Un po' di numeri di OpenOffice.org
Mi piace dare un po' di numeri su OpeOffice.org. Prendo il loro comunicato e lo rimetto qui.
La comunità OpenOffice.org entra nel 2005 rafforzata dalla rapida crescita che si è verificata durante il 2004 e che conferma il momento particolarmente positivo che stanno attraversando i principali progetti di software libero. Secondo l'opinione di numerosi analisti, il 2005 sarà l'anno della definitiva consacrazione, e i numeri di OpenOffice.org lo confermano: oltre trenta milioni di download, quasi 30.000 membri registrati e 3.000 attivi (che partecipano ai diversi progetti internazionali e nazionali, come il PLIO), e circa 500 sviluppatori.
OpenOffice.org è sicuramente il progetto di software libero di maggior successo a livello mondiale, e i continui annunci di adozione da parte di enti governativi e di aziende non fanno che confermare la sua crescita. Nel 2004, hanno annunciato la migrazione a OpenOffice.org, tra gli altri, le municipalità di Monaco di Baviera e di Haarlem, una percentuale sempre più ampia del governo francese, e altri enti governativi come il ministero della difesa di Singapore. Nel corso dell'anno, poi, sono nati altri progetti linguistici ufficiali (che in tal modo diventano 44) e sono state annunciate le nuove versioni “regionali” in zulu e swahili, nate su iniziativa – rispettivamente – dei governi sudafricano e tanzaniano.
La comunità italiana, una tra le più numerose e più attive, si riconosce nel PLIO (Progetto Linguistico Italiano OpenOffice.org), e conta sul contributo operativo di un gruppo di una ventina di volontari – coordinati da Davide Dozza e Riccardo Losselli – che si occupano di documentazione, marketing, localizzazione, mailing list, sito, comunicazione, supporto e scuola. I membri, che partecipano al processo di “evangelizzazione” del prodotto, sono diverse centinaia, e gli utenti superano di gran lunga il milione di unità. A partire dalla release 1.1.4, il software e i dizionari in italiano vengono rilasciati con licenza GPL sotto l'egida del PLIO, che compare sullo splash-screen dell'applicazione.
Nel mese di novembre, il PLIO ha lanciato una nuova campagna di reclutamento dei volontari, in previsione dell'impegno necessario per il processo di annuncio di OpenOffice.org 2.0, la prima “vera” major release dalla nascita del programma nel 2001, che avverrà nella primavera del 2005. Per la prima volta nella storia della comunità, la campagna è stata annunciata sulla stampa – attraverso un comunicato stampa che è stato ripreso da numerose testate – con risultati largamente superiori alle aspettative: sono state più di 200, infatti, le persone che hanno manifestato la volontà di contribuire al successo del PLIO e di OpenOffice.org in Italia.