mercoledì 28 febbraio 2007

Frastornato, ma felice!

Devo ammettere che sono un po' frastornato, ma felice.
Ieri sera, stanco da una giornata burrascosa, ho guardato gli accessi di questo blog: 124.134 visitatori unici (le ho prese ufficialmente adesso, e sono quelle della giornata di ieri). Lunedì 21.910.
Allora ho guardato l'email, cosa che non facevo da giovedì scorso: oltre 500 messaggi da leggere!
Allora cerco di capire da dove arrivano tutte queste visite.
La quasi totalità arriva dalle 14.30 in poi di ieri, mentre un'altra bella serie si concentra intorno alle 17 di lunedì. E quasi tutte da Google!
Che fare?
Inizio a leggere le email e scopro che hanno parlato del post sui cellulari su Radio2 lunedì, e mi becco una bella serie di critiche sul fatto che ormai la musica è "frammentata" su più media.
Ieri pomeriggio, invece, hanno parlato su Rai2, associandomi a qualcosa che non sono riuscito a capire uscito su La Stampa (sul sito non ho trovato il riferimento), ovviamente anche qui mi usano per denigrare San Remo.
Alla fine, mi sono consolato andando a vedere i dati di Adsense: il pubblico della TV è stato molto generoso, quello della radio molto meno!
La cosa curiosa è che il numero di pagine visitate è stato folle... ma davvero folle.

lunedì 26 febbraio 2007

Il festival delle suonerie

Che cosa sarà il Festival di San Remo di quest'anno?
Dati i risultati di vendita dei dischi presentati in riviera negli ultimi anni, se tutto va bene i cantanti guadagneranno qualcosa dalle suonerie.
Ecco, questo è il risultato della smaterializzazione della musica e della scarsa qualità prodotta.
Alla faccia di iTunes, del Digital Right Management (DRM) e del download.
Non è un caso, infatti, che la pirateria snobbi le canzoni di San Remo.
Eppure l'Italia una volta si fermava.
Oggi si ferma solo la TV.

venerdì 23 febbraio 2007

Second Life: isola di una regione

C'è una regione italiana che sta per approdare su Second Life con servizi completi, anche di commercio elettronico...
Manca pochino....
Costo dell'operazione: irrisorio, pagato con la moneta di Second Life. Meno della mano d'opera cinese.

giovedì 22 febbraio 2007

Vista e le vendite

Non faccio altro che leggere, da gennaio a questi giorni, una serie di interventi assolutamente senza senso su Windows Vista.
Premesso che uso vista con una certa regolarità da settembre (rc1) e che da metà novembre il sistema operativo definitivo del mio TabletPC, bisogna fare delle considerazioni importanti, che implicano una riflessione tecnica.
Paragonare Windows Vista a Windows XP è ingeneroso.
XP era una versione rimaneggiata di Windows ME, non qualcosa di profondamente diverso.
Lo ripeto spesso che è un po' come passare da Windows 3.11 a Windows 95.
Il motivo è semplice.
Per passare da Windows 3.11 a Windows 95 era necessario disporre di un computer un potente, esattamente come è necessario oggi per sfruttare Vista.
Il mio Tablet ha un centrino a 1.4 GHZ e 512 mega di ram e spesso, piuttosto spesso, si siede, con un'occupazione della CPU del 100% anche per navigare e fare poco altro.
Quindi, anche molti analisti hanno clamorosamente sbagliato nelle previsioni perché sono un fanatico dell'ultima tecnolgia come me e pochi altri intraprenderanno la via dell'update del sistema operativo, mentre la stragrande maggioranza degli utenti migrerà a Vista con l'acquisto del prossimo PC.
Il resto è chiacchiera da bar e devo dire che mi dispiace constatare che tanti colleghi siano caduti nel facile tranello del marketing dei detrattori di Vista.
Esistono, ad oggi, tre motivi per migrare a Vista, ben chiari e definiti. Non sempre sono necessari.
Devo anche dire che qualcuno che ha iniziato a sviluppare applicazioni per Vista si sta rendendo conto che si aprono nuove possibilità, soprattutto grafiche, che rendono i programmi più facili da far apprendere agli utenti. L'esempio degli studenti del Politecnico di Torino (nome del progetto Hello World) che hanno vinto il torneo internazionale sull'innovazione è lì come dimostrazione.
Invece di parlare di quello che serve agli utenti per lavorare e divertirsi meglio, si parla di cavolate: la casalinga di Voghera è in grado di usare un PC con Linux con la stessa facilità di Windows? E lo dico facendo una distribuzione Linux!
Alla fine, per impaginare e per fotoritocco, preferisco il MAC, ma per registrare la TV, il Media Center è fenomenale (e si possono vedere i filmati anche sull'Xbox 360).
Insomma, la tecnologia non è una questione "religiosa".

mercoledì 21 febbraio 2007

Insuperabile

D'accordo che spesso si legge sui quotidiani mele confrontate alle pere, ma questo è insuperabile. E arriva su di una pagina del flop di Vista... Se non fosse che ho tra le mani un folderino di Essedì shop che mostra un Mac con dentro Vista (link al sito questo)...

Quattro milioni e mezzo di PC

Nel 2006, in Italia, sono stati venduti ben più di 4,5 milioni di PC.
Un numero interessante, che dimostra che il nostro paese si sta adeguando all'uso della tecnologia.
Lo scorso anno le vendite erano state di quasi 4 milioni.
In pratica, l'aumento del numero di PC si è dimostrato superiore alla crescita portentosa dell'industria registrato dall'ISTAT (+8,3%), ma è chiaro che c'è da tenere conto del mercato di sostituzione.
E gli analisti, poi stanno già dicendo che il 2007 sarà ancora un ottimo anno per i PC.
Non ditelo, però, ai produttori, che vedono ridursi sempre di più i margini!

Solidarietà

In passato ho spesso litigato con quella casa editrice, ho scherzato spesso con i vari giornalisti e li ho anche rpesi in giro.
Adesso, però, è il momento di essere solidali con chi lavora a Cinisello.

martedì 20 febbraio 2007

3GSM WorldCongress

Non potevano mancare i video di "MrReset Selecta" relativi al 3GSM di Barcellona.
Qui l'elenco:
1. Il Polymer vision ebook reader con il pannello lcd avvolgibile.
2. Motorola Z8
3. LG Prada
4. HTC S710
5. BlackBerry 8800
6. Il cellulare visto da nVidia
7. Windows Mobile 6
8. Youtube sui cellulari Nokia



PS MrReset Selecta forse uscirà a breve dalla fase Beta!

venerdì 16 febbraio 2007

giovedì 15 febbraio 2007

Windows Vista Sidebar Gadget

Ieri sera, preso da un raptus, ho creato il mio primo gadget per Vista.
Tempo impiegato, da zero a 100, un'ora.
Di fatto, è un'operazione semplicissima, basta avere familiarità con html, css, dhtml, flash, xml e il gioco è facilissimo.
Oggi lo sistemo un attimo, lo metto un po' a posto, appena riesco a trovare dieci minuti liberi...

mercoledì 14 febbraio 2007

Sicurezza: quale strada prendere

La sicurezza informatica è qualcosa di importante. Non è solo un mercato. Non è solo una necessità. Dalla sicurezza informatica, di fatto, dipende molto spesso la sopravvivenza delle aziende e quindi, del Paese.
Il legislatore a predisposto e continua a predisporre leggi, norme e regole al fine di "regolamentare" il mercato e portare un po' di chiarezza.
Queste leggi, che siano nazionali, internazionali, trattati o via di seguito, hanno un fortissimo impatto sulle aziende, anche in termini di costi.
Basilea 2, tanto per fare un esempio, impone alle banche una serie di cose, ma anche le aziende sono coinvolte al fine di produrre materiale informativo standard. Così per il DPS o per i login degli utenti.
Si sta generando, quindi, una domanda dovuta alle normative, e una domanda dovuta alla voglia di proteggere i dati, quali asset fondamentale delle imprese.
Ma qual è il principale problema?
La valutazione del rischio.
Infatti, acquistare tutto ha un costo, ma soprattutto c'è un costo di gestione che è sempre crescente e nascosto.
E tutto va protetto nello stesso modo?
No.
Per esempio, il team di ricerca e sviluppo di un'azienda, che ha una regolamentazione precisa per l'ingresso del personale, deve avere una protezione maggiore rispetto al reparto di spedizione del materiale.
Questo significa aver valutato i rischi e investito nel modo giusto.
Le spedizioni richiedono continuità, la ricerca e sviluppo, oltre alla continuità, richiedono che i dati siano crittografati, protetti con accesso controllato, impossibilità di copia o di stampa e così via.
La sicurezza, quindi, non è solo una questione di virus, spamming e phishing, ma di cultura.
I noti hacker Tavaroli e i Ghioni, tanto per fare un esempio sotto gli occhi di tutti, se vogliono accedono ai dati. Bisogna decidere che "muro" mettere per salvaguardarsi dai hacker da quattro soldi.
Un po' come facciamo con le porte.
Nelle nostre case ci sono porte normali, oppure ci sono porte blindate per evitare i furti nelle zone a rischio, poi ci sono i tornelli elettronici con metal detector per proteggere le banche e casseforti spesse un metro per i soldi.
Si valuta il rischio e si spende di conseguenza.
In Italia, forse anche perché qualche azienda ci ha sguazzato e qualche System Integrator ha speculato, si tende ad aggiungere pezzettini al puzzle della sicurezza.
In questo modo, il sistema è difficilmente controllabile, e le vulnerabilità non vengono "tappate" in fretta.
E' come se per entrare in casa abbiamo la chiave del portone, la chiave dell'ascensore, un codice per disattivare l'antifurto ma lasciamo le chiavi dentro la toppa della porta. Uno entra, se ne frega se suona l'allarme, arraffa quel che riesce e se ne va.
La sicurezza informatica, troppo spesso, funziona così.

martedì 13 febbraio 2007

MrReset Selecta

Prosegue l'esperimento MrReset Select.
Ho aggiunto il video di YouTube su cellulare e di Windows Mobile 6, oltre al convegno di Infosecurity, Bill Gates, le password di Firefox e Adobe Creative Suite 3.

I cellulari Lenovo

Non arriveranno ancora da noi, ma i cinesini che si sono presi i PC IBM hanno le carte in regola per sbaragliare il mercato. Anzi, tutti i mercati dell'elettronica di consumo.

Negroponte, il PC e le Geox

Da quando ho discusso con Negroponte, non mi perdo nessuno dei suo passaggi, anche se non commento.
Questa settimana sarà a Montebelluna (TV), a trovare Mario Moretti Polegato alla sede della Geox.
Certo, per un signore che vuole creare un PC da 100 dollari, andare a visitare un'azienda che fa una sola scarpa per la stessa cifra non è male!
Purtroppo non potrò esserci, ma sarebbe stato davvero divertente fare qualche altra domandina.

lunedì 12 febbraio 2007

Lenovo Y300 riconosce i volti

Per entrare all'interno di un notebook Lenovo sarà necessario farsi vedere dalla webcam.
Infatti, il modello Y300 permette di fare il login del PC dopo il riconoscimento del viso.
Il sistema non è certo rivoluzionario, ne tanto meno a prova di "bomba", ma è pratico e funziona. Se a questo si associa la possibilità di criptare i dati, possiamo dire di avere un sistema veloce di autenticazione con un costo limitato, perché oramai tutti i notebook di fascia alta hanno una webcam integrata.

giovedì 8 febbraio 2007

Telefonini e sistemi operativi

Sembra strano, ma il mercato dei telefoninari si è improvvisamente risvegliato bruscamente dopo aver dormito sopra l'iPhone.
Sono tutti quanti giunti alla conclusione che i sistemi operativi dei cellulari sono ridicoli (musica per le mie orecchie).
Così Nokia e Microsoft stanno annunciando, prima del 3GSM, le principali feature, spiegando che stanno già andando oltre.
Interessante.


PS non mi inserisco nelle polemiche musica DRM e Stafano Lavori, ma vi segnalo un PDF interessante su chi scarica film e chi va al cinema.
Qui il PDF dal sito ANICA.

martedì 6 febbraio 2007

Il cellulare E-book


Sembra che in Italia ci sia stato l'interessamento di Tim (le foto parlano da sole), mentre in tutta Europa c'è grande interesse intorno a questo prototipo della Polymer Vision.
Che cosa fa?
E' un cellulare che ha uno schermo che si apre, più ampio e in bianco e nero, che permette di leggere i libri in formato elettronico e, ovviamente, molto di più.
Contenuti web su cellulare (simil cellulare): potrebbe rappresentare un bel passo in avanti. Se poi leggesse la posta e permettesse di rispondere in modo sensato sarebbe un bel successo.

Apre Infosecurity 2007

Oggi apre Infosecurity 2007 in fiera.
Il tema della sicurezza e più in generale dei dati non è mai stato così importante come in questo periodo.
Tra le tante cosa da segnalare punto l'attenzione sull'intervento di Andrea Monti, domani pomeriggio, sul tema Privacy, informazioni segrete in aziende e ICT: problemi e soluzioni.
Per chi non lo sapesse, Monti è un noto avvocato esperto di problemi di sicurezza, con molti clienti anche molto illustri e particolarmente sotto i riflettori in questo periodo.
In questo intervento, parlerà degli aspetti di messa in sicurezza e di protezione delle informazioni aziendali in modo approfondito, indicando quali sono le strade da percorrere e i percorsi da evitare.
Qui il link al convegno. ;-)

lunedì 5 febbraio 2007

Le cavolate su Vista

In questi giorni ne ho lette e me ne avete segnalate una "rafficata": vista che non si installa, programmi che non si installano perché da CD masterizzati e via di seguito.
Le bufale, quindi, vanno avanti alla grande e si moltiplicano.
La versione che ho di Vista è quella di MSDN, che ho installato più volte e su più macchine senza registrare il software, senza problemi.
Perché non l'ho registrato? perché ho un numero di licenze limitate e quindi per fare i test 30 giorni sono più che sufficienti.
Ebbene, ho installato Vista e Office 2007 da CD masterizzati, anzi, anche direttamente dall'immagine salvata nella rete locale senza problemi.
Chi afferma il contrario semplicemente aveva delle copie pirata, con codici di licenza pirata e scarica su Microsoft colpe che sono solo sue.
Microsoft di colpe ne ha già tante da solo, figurati se si mette a bloccare i programmi degli altri!
Dai, siamo seri.
Intanto ho ripreso in mano la mia distribuzione Linux...

venerdì 2 febbraio 2007

Etnoteam a Value Partners

Adesso inizio a capire le notizie di salute di Marco.
Etnoteam è passata a Value Partners.
Che significa?
Che il mercato del Mobile Vas e internet applications avrà un minimo di scossone.
Interessante.

OpenOffice

Oggi si tiene una presentazione importante di OpenOffice.
Cercherò di fare il possibile per esserci.
Qui intanto, il comunicato di presentazione.

Il Progetto Linguistico Italiano OpenOffice.org diventa Associazione, presenta il suo programma per il 2007 e fornisce gli ultimi dati sulla penetrazione della suite sul mercato italiano.
OpenOffice.org, con la disponibilità della versione 2.0, ha accelerato la crescita su tutti i mercati, compreso quello italiano (come confermano le cifre degli ultimi sei mesi). Una crescita che richiede una maggiore organizzazione delle risorse, e la possibilità di agire in modo ufficiale in qualsiasi contesto.
Per questo motivo, i membri del PLIO - che fino a oggi era un semplice gruppo di volontari - hanno deciso di fondare un'associazione di volontariato, capace di rispondere più adeguatamente alle crescenti esigenze del mercato, attraverso una struttura capace di raccogliere e destinare fondi per lo sviluppo di beni comuni.

Mr Reset Selecta 2/1/2007

MrReset Selecta resta in beta, nel senso che non ho ancora deciso bene quale sarà il futuro di questa iniziativa.
Questa settimana ci sono i video di:

  1. Windows Vista/Office presentati al PalaSharp di Milano
  2. Perché Office avrà un impatto maggiore di Vista (nel breve periodo)
  3. PressHere del 1 febbraio di Nòva
  4. Bill Gates al Daily show
  5. Fururo@lfemminile
  6. Using Firefox's Password Manager
  7. Macworld Video: Best of Show






giovedì 1 febbraio 2007

Compatibilità di Office 2007

Qualcuno si è lamentato del fatto che i prodotti di Office 2007 salvano in un formato proprietario, diverso dai vecchio .doc, .xls, .ppt ...
In realtà, non è necessario fare come suggerisce qualcuno, ossia munirsi di un traduttore di formato, una sorta di lettore, ma basta agire sui programmi di Office 2007 per salvare nel formato che per noi è uno standard di fatto dei documenti.
A tale scopo, qui trovate un filmato che mostra dove trovare la funzione.
In tutti i prodotti di Office 2007 è possibile personalizzare il formato di salvataggio, agendo sul bottone circolare di Office in alto e, nella finestra, in basso selezionare la voce Opzioni di Word, quindi, scegliendo salvataggio, selezionare il formato desiderato (io ho scelto .doc, ma si possono sceglierne molti altri).
A questo punto, basta ripetere l'operazione per ogni programma della suite e il gioco è fatto, senza scaricarsi viewer e altre amenità.