giovedì 29 novembre 2007

Utenti web

I dati Nielsen sul traffico web dicono che gli utenti che accedono al web da casa sono 17,2 milioni, dal lavoro , mentre da ufficio i navigatori attivi sono 8,6 milioni.
In contrasto con tutti i siti di cui riesco a monitorare il traffico.
Le cose sono due: o la gente da casa non naviga(?) o la gente a casa non usa quella connessione, che quindi potrebbe essere farlocca.
In pratica, bisogna valutare con cura che cosa significa utente attivo.

The Boss is back

Non parlo, per una volta d'informatica.
Avrei potuto farlo, vedendo i telefonini accesi e i registratori che si sprecavano. Ma parlerò di gente di mezza età (e spingi) che ballava e di un personaggio enorme che ha intasato la zona del Forum di Milano.
Quando capita un momento come quello che sto vivendo, la miglior ricetta è rifugiarsi in un concerto di Bruce Springsteen: non ce n'è!

Un concerto, quello di ieri sera, che giudico, francamente, straordinario, una scaletta che ha miscelato bene le ultime canzoni e il passato, anche remoto.
Me la sono cantata, me la sono urlata e me la sono goduta.
Dispiaciuto per Danny Federici, assente giustificato e ricordato dal Boss.
Perché nei momenti duri, l'amicizia conta.
Ma anche guardarsi dentro per ripartire.

martedì 27 novembre 2007

L'ultima follia di tre

Pare che Tre stia pensando di limitare il traffico dei propri utenti.
Le limitazioni sono:
[..] a partire dal primo dicembre 2007, saranno introdotte nuove misure cautelative per i nuovi clienti che attiveranno una nuova USIM con Piano Ricaricabile o Piano Abbonamento
I nuovi vincoli saranno due:
- il traffico (voce o sms) mensile complessivo verso un singolo operatore non 3 dovrà essere inferiore al 60% del traffico totale uscente;
- il totale dei minuti di chiamate ricevute nel mese dovrà essere superiore al 5% dei minuti totali di chiamate effettuate nel mese.
Se anche alternativamente non verrà rispettato uno dei due parametri, il gestore si prenderà il diritto di valutare un eventuale uso scorretto dell’utenza e, nel caso riscontrasse un uso opportunistico e scorretto del piano, potrà applicare come limitazioni:
- per i Piani Ricaricabili: tariffa base del proprio piano telefonico;
- per i Piani Abbonamento: le condizioni economiche del piano TuaNove.

Ma cos'è, harakiri?

Il mio sito preferito

Da un po' di tempo ho un nuovo sito preferito.
Quello, cioè, che vado a visitare con grandissima curiosità. E spesso mi ci perdo.
E www.programmableweb.com.
Un sito che sorprende e che fa riflettere, che fornisce spunti e che suggerisce idee.
Che dire: una vera Business community.

lunedì 26 novembre 2007

Back to the future

Bernabè è un film già visto in Telecom.
Una minestra riscaldata in uno scenario che è cambiato radicalmente dalla sua ultima apparizione.
Avrà le carte in regola per comandare, ci si chiede qualcuno. Altri si chiedono se avrà le mni libere per guidare.
Io mi chiedo se saprà dire qualche no agli spagnoli, che ormai hanno già fatto di Telecom l'ultima frontiera della mobilità. Oggi Tim sperimenta già soluzioni che per Telefonica sono "troppo avanti".
Segno dei tempi?

Web v0.2 (beta)

Un articolo (qui) in cui prendo un po' in giro il web 2.0 e ora anche il 3.0!
La cosa sta facendo un po' di rumore, per il fatto che difficilemnte si legge qualcosa che non va contro il web, ma che cerca di spiegare in poche parole, quanto sta succedendo.
Spiegare che il web 2.0, semplicisticamente, significa mettere insieme dei pezzettini di qualcosa per creare qualcos'altro fa scalpore.
A me fa sorridere scoprirlo.
Ma ringrazio per i messaggi.

venerdì 23 novembre 2007

Black Friday online

Quest'anno il Black Friday, ossia l'inizio delle offerte per gli acquisti natalizi, giorno di vacanza dopo la rimpinzata di tacchino per gli americani.
Oggi, quindi, i retailers online stanno lanciando le maxi offerte, anticipando i negozi reali visto che le offerte partono dalla mezzanotte newyorkese.
Fare un giretto sui siti potrebbe essere conveniente, anche perché qualcuno pratica gli sconti anche per gli europei.
Occhio a valutare se il prezzo comprende l'Iva o no: lo scorso anno gli store di Apple facevano lo sconto, ma avevano tolto l'Iva! Aggiungendola, si pagava di più rispetto ai prezzi non scontati!

giovedì 22 novembre 2007

"Romolo e Remolo"

In Italia i nostri politici non perdono mai l'occasione di fare figure "barbine". La più divertente di questi giorni, però, riguarda Rutelli: trovata la grotta dei fondatori di Roma, Romolo e Remo.
Ovviamente si scopre, basta chiamare gli studiosi giusti, Ma anche andare a farsi un giro su Google, che molto spesso aiuta, e capire che era una sciocchezza!
Insomma, i due, nonostante il latte della lupa, non riposano in pace.
E' già buono che nelle interviste il vice Premier non abbia emulato l'ex-premier...

Differenze

In Uk perdono due dischi con i dati di 25 milioni di contribuenti e la cosa fa così notizia che ne parla il premier in TV.
In Italia calpestano la nostra privacy tutti i giorni e perdono di tutto, ma nessuno dice un cazzo.

PS i dati smarriti in UK sono almeno cifrati, le nostre banche seminano tabulati ovviamente in "chiaro".

Sviluppatori e Android

Faccio un po' di chiarezza sulla vicenda concorso per lo sviluppo di applicazioni per la piattaforma Google e l'Italia.
Google ha indetto un concorso per programmatori, realizzato a livello internazionale.
Gli italiani, per la prima fase, sono totalmente esclusi per motivi "burocratici".
Perfetto, ma se non arrivano idee dalla patria del telefonino, che le prendano tranquillamente dall'Albania, mi dico tra me e me.
Investono tanto in tante belle iniziative che, quando si tratta di scucire quattro soldi per il nostro paese si tirano indietro?
Perché i problemi burocratici sono il pagamento di una tassa e un po' di trasparenza nella presentazione della domanda.
Sai com'è, il nostro paese su concorsi e altro si è beccato solenni fregature e scopriamo che su qualcosa abbiamo legiferato benino!
Complimenti a Google per la scelta lungimirante!

mercoledì 21 novembre 2007

Copy right

La notizia della "Siae" olandese che copia dal blog dei "pirati" è di quelle che considero chissenefrega.
Se non che, riflettendoci, fa accaponare la pelle.
Infatti, può un pirata vantare dei diritti di qualcosa che produce, quando calpesta quelli degli altri?
E' semplicemente un discorso di chi predica bene e poi razzola male o c'è qualcosa in più?
Vale la pena fare una riflessione su che cosa significhi essere dei pirati, favorire la circolazione di contenuti coperti da diritto d'autore e capire perché questi signori si siano incazzati.
Di fatto, tutto nasce dalla negazione del diritto di base che è quello della citazione della fonte.
Un diritto di base per il web, ma che in altri ambiti, come per il giornalismo, non è necessario.
Tutto qui?
Ma essere citati come fonte è un diritto? Se è così, chi copia progetti editoriali, non solo notizie, deve andare in galera?
Bisogna fare discorsi seri, molto seri. Non perdersi dietro ad amenità varie.
Che poi facciano notizia e suscitino discussione, questo è un altro discorso.
D'altronde, il fatto stesso per cui ne parlo significa qualcosa.

lunedì 19 novembre 2007

I libri digitali

Il libri digitali aprono nuove opportunità al mercato.
Lo sostengo da tempo.
Lo sostengo visti gli oltre 100.000 libri miei scaricati (gratis)da Lulu.
Adesso ci si è messa Amazon, per cui del libro elettronico se ne parlerà di più, a partire da Newsweek.

Il mio cellulare (Samsung i600) mi svolge già da libro elettronico. Lo stesso si può di re per l'iPhone e molta gente (visti spesso i taxisti) usa il cellulare per leggersi un libro.
Prima non era un mercato, era una funzione per impallinati e in moltissima casi si trattava di pirateria. Ma esisteva la voglia di leggere in elettronico. Qualcuno ci sta provando da anni (vedi Adobe e vedi Microsoft).
Forse i tempi iniziano a essere maturi.

mercoledì 14 novembre 2007

ZenZui e la guerra dei browser mobili

Si chiama ZenZui l'ultimo browser per cellulari. La corsa alla beta è iniziata. Un prodotto che è destinato a cambiare radicalmente il rapporto che abbiamo con internet e il cellulare, come sta facendo Opera con la versione Mini 4.



Questo è un segmento particolarmente interessante, perché si stanno muovendo tantissimi player. Non bisogna infatti scordare Yahoo! con il suo Go.


Innovazione: arriva dall'estero?

L'innovazione nel nostro paese arriva anche da investitori esteri.
E sì, perché il nostro paese è riuscito ad attrarre investimenti stranieri in ricerca e sviluppo, cosa che non accadeva da anni.
Domani vado a vedere un centro di eccellenza al sud, profondo sud, creato (in parte) con denari stranieri.
Chi lo dice è la United Nations Conference on Trade and Development di questi giorni a Ginevra, dimostrando che il flusso in ingresso è raddoppiato, e oggi l'Italia incassa il 3% degli investimenti esteri mondiali.
Ciononostante, siamo al terz'ultimo posto tra i paesi avanzati e siamo ben distanti da un paese che ci è molto vicino: la Spagna.
Insomma, c'è tanta strada da fare, non corgioliamoci sull'inversione di tendeza. Non dimentichiamo, infatti, che rispetto agli anni 90, gli investimenti esteri sono di gran lunga inferiori.
Ma ritorniamo a quanto c'è di buono.
Gli investimenti vanno sostanzialmente in due direzioni: ricerca e sviluppo e valore aggiunto.
Due elementi importanti per le imprese, fattori che sono in grado di fare la differenza.
Differenza che significa competitività e redditività soprattutto nel comparto manifatturiero, il traino del nostro Made in Italy.
E sulla tecnologia, dove oggi si iniziano a cogliere i frutti di investimenti passati, certe volte in design, certe altre in prodotti specifici.
Insomma, qualcosa si muove.

martedì 13 novembre 2007

La demo di Android

Il progetto Android di Google potrebbe essere interessante per vivacizzare il mercato della telefonia mobile, sia per i sistemi operativi dei terminali, sia per idee di sviluppo di applicazioni nuove.

Io devo ammettere che con il mio Samsung i600 (wi-fi + HDSPA), dotato di browser Opera Mobile 4, applicazioni Office, OneNote, registratore vocale, riproduttore di video (grazie a Vcast mi vedo comodamente un sacco di programmi TV che mi perderei) sono già molto più che soddisfatto.
E' Windows Mobile 6, ma alla fine c'è la virtual machine Java di IBM (il telefono non ha un emulatore) e il browser avanzata al quale manca, a questo punto, solo un riproduttore flash.
Un discorso simile si può fare per un N95 o altri terminali, per esempio di HTC.
In pratica, l'ultimo anno è stato eccezionale per i terminali, ma non c'è una reale esigenza di acquisto perché tutte queste sofisticazioni sono utili a una parte limitata della popolazione.
Anche lo Skypetelefonino di Tre, potenzialmente per molti, si sta dimostrando un progetto complicato.

sabato 10 novembre 2007

Curiosità

Il Milan sta aprendo la sua web TV.
Non o annuncia in Italia, ma è partito il progetto, con tanto di annuncio a questo link.
CacheLogic scores with Connexia to deliver video over the Internet to international audience of AC Milan fans
CacheLogic's Velocix Network to enable legendary football club to get closer to its supporters with high quality streamed match clips, interviews and analysis
Cambridge, UK and San Francisco, USA – November 6, 2007 – CacheLogic, provider of the world's leading Digital Asset Delivery Network, today announced that it has been selected by Connexia, the web partner of acmilan.com to deliver online streaming video content to the huge global fanbase of legendary Italian football club AC Milan
.
Un'area di sviluppo del business piuttosto originale per una squadra di calcio, in anticipo rispetto a tutti gli altri club al mondo.
Ne avevo parlato tempo fa a Giuliano Giorgetti, e mi aveva detto che era un progetto in corso d'opera.

venerdì 9 novembre 2007

Opera Mini 4: spettacolare!

Sono finalmente riuscito a scaricare Opera Mini 4 in italiano per il cellulare.
Il risultato è sorprendente, anche e soprattutto per la stabilità e per la potenza.
I siti scritti in Ajax (e chi mi sta seguendo da vicino può capire quanto mi sta a cuore il tema) si vedono e funzionano perfettamente.
Un must.
E' il prodotto software dell'anno per la mobilità!

La ripresa dell'informatica?

Molti oggi titolano la ripresa dell'informatica.
Ma perché, era in caduta?
Dal mio punto di osservazione, probabilmente privilegiato, sono tre anni che l'ICT corre. Solo che ora corre, e se accorgono tutti, anche la sola IT.
Pazienza, ma il "chiagne e fotte" è la fotografia, seppur parziale, di questo.

giovedì 8 novembre 2007

Week.it

Week.it chiude.
Siccome ho bazzicato da quelle parti e, comunque, quando qualcosa chiude mi da sempre un po' di fastidio, oggi mi sento un po' ... giù.
Tanto Marco è impegnato in un'altra iniziativa.

Iab Forum: un successo clamoroso

Ieri sono stato allo Iab Forum.
L'interesse, lo spessore delle persone incontrate, l'entusiasmo e la voglia di fare non è cosa comune a una fiera o a un evento.
Di solito, si va a questo genere di giornate con lo spirito di evadere dalla quotidianità dell'ufficio.
Qui c'era di più.
Umiltà, passione e tanta voglia di condividere.
Ho trovato tantissimi amici, gente che non vedevo dai tempi dell'università (e quanti anni son passati!) e gente che non vedevo dai tempi di PC Game Parade.
Molte presentazioni interessanti, molti argomenti trattati.
Insomma, un evento vivo, dove sono state presentate anche novità interessanti.
E succederà anche oggi.

mercoledì 7 novembre 2007

Ali Babà e i predatori

Alibaba si è quotata in Borsa.
La società è immediatamente rimbalzata del 192%.
E' un gruppo solido, con i piedi ben piantati per terra, che è diventato il sito con maggiore liquidità disponibile.
Ipotizzo, quindi, che faccia campagna acquisti. Uno scossone per il web orientale.

Oggi IAB Forum

Oggi vado allo IAB Forum.
La cosa più sconcertante è vedere un evento dedicato alla "pubblicità" avere una così vasta eco, tanto da diventare il punto di riferimento dell'intero settore.
Chiaramente è un merito di questo direttivo, del momento in cui viviamo e dell'interesse intorno al web.
Ma è un caso davvero unico.
No?

martedì 6 novembre 2007

Infostrada-Wind e la IPTV

L'annuncio entro la fine del mese di Infostrada Wind è di quelli che lasciano il segno.
L'offerta iniziale non sarà particolarmente allettante, in pratica Sky via web (e non in HDTV), ma inizia a muoversi il mercato.
La piattaforma dovrebbe essere quella del set top box Motorola.
Un mercato che dovrebbe esplodere, ma che è ancora molto, ma molto acerbo.
L'offerta però interesserà anche la telefonia, con canali tematici.
Anche questo è un mercato che non è mai decollato.

Sulla Open Handset Alliance

Della presentazione di ieri sera, obbiettivamente, mi restano molti dubbi.
Il primo riguarda il nome dei partecipanti.
Il secondo la piattaforma Linux-Java.
Per i partecipanti, devo ammettere che ci sono nomi illustri tra i costruttori e pochi nomi illustri tra gli operatori.
Qualcosa vorrà pur dire, vista la mancanza di gente con milioni e milioni di utenze (TIM c'è).
Sul versante costruttori, invece, ho notato l'impegno di HTC, su tutti.
Se un po' tutti scelgono sistemi operativi per i cellulari alternativi a Nokia, mi sembrava di aver capito che HTC puntasse particolarmente l'attenzione e il vantaggio tecnologico sulla piattaforma Windows Mobile.
Invece ieri era al fianco di Google... e anche oggi.
Dal canto suo, Microsoft non starà di certo alla finestra (battuta involontaria) e si è già agitata.
Staremo a vedere: di certo la battaglia sui cellulari fa bene a noi utenti.
Il resto lo misureremo tra un anno e mezzo.

lunedì 5 novembre 2007

La Santa Alleanza dei cellulari

Eccoci serviti: la santa alleanza dei cellulari.
Ne stanno parlando in questo momento:
Eric Schmidt, Chairman and CEO of Google Inc., and Andy Rubin, Director of Mobile Platforms, Google Inc.
René Obermann, CEO of Deutsche Telekom, parent company of T-Mobile
Peter Chou, CEO of HTC Corp.
Paul Jacobs, CEO of Qualcomm
Ed Zander, Chairman and CEO of Motorola, Inc.

In pratica, uno che è fuori dal mercato mobile e deve entrarci (Google), un'operatore, due costruttori di PC, uno bollito e uno in crescita e un'azienda furba (non furbetta)
Staremo a vedere, se son rose fioriranno.

UPDATE
Ecco qui chi forma l'alleanza:
Open Handset Alliance Founding Members
Aplix (www.aplixcorp.com ), Ascender Corporation (www.ascendercorp.com ), Audience (www.audience.com ), Broadcom (www.broadcom.com ), China Mobile (www.chinamobile.com ), eBay (www.ebay.com ), Esmertec (www.esmertec.com ), Google (www.google.com ), HTC (www.htc.com ), Intel (www.intel.com ), KDDI (www.kddi.com ), Living Image (www.livingimage.jp ), LG (www.lge.com ), Marvell (www.marvell.com ), Motorola (www.motorola.com ), NMS Communications (www.nmscommunications.com ), Noser (www.noser.com ), NTT DoCoMo, Inc. (www.nttdocomo.com ), Nuance (www.nuance.com ), Nvidia (www.nvidia.com ), PacketVideo (www.packetvideo.com ), Qualcomm (www.qualcomm.com ), Samsung (www.samsung.com ), SiRF (www.sirf.com ), SkyPop (www.skypop.com ), SONiVOX (www.sonivoxrocks.com ), Sprint Nextel (www.sprint.com ), Synaptics (www.synaptics.com ), TAT - The Astonishing Tribe (www.tat.se ), Telecom Italia (www.telecomitalia.com ), Telefónica (www.telefonica.com ), Texas Instruments (www.ti.com ), T-Mobile (www.t-mobile.com ), Wind River (www.windriver.com )
For more information about the Open Handset Alliance, visit the website at www.openhandsetalliance.com

OpenSocial: c'è da studiare?

Non boccio a priori il progetto OpenSocial, di cui Google si fa promotore.
Non sono certo che i tempi siano maturi per un'iniziativa del genere, ossia di "standardizzare" i contenuti dei social network.
Ma di certo è lì che si dovrà arrivare.
Intanto lascio il video.