Windows XP 2.0
C'è una rivista italiana che, non capendoci molto del Service Pack 2 di XP, ha messo in copertina "Windows XP 2". Steve Ballmer, Ceo di Microsoft, ha dichiarato che prima di Longhorn potrebbe esserci una nuova versione di XP, da mettere in vendita all'apertura del prossimo anno fiscale di Microsoft (che si chiude il 30 giugno).
Non credo che dietro a questa decisione ci sia solo la necessità di Microsoft di far cassa, quanto l'adeguamento del sistema operativo di base alle periferiche e alle funzionalità avanzate, prima tra tutte l'arrivo dei processori a 64 bit e la diffusione di standard quali l'Usb wireless e il PCI Express.
Visti i tempi lunghi per Longhorn, c'è da considerare anche il fatto che quest'ultimo non è stato pensato come sistema operativo consumer, proprio come è accaduto per Windows 2000, e quindi Microsoft si trova nella necessità di dover rimodulare l'offerta.
Media Center non avrà probabilmente il successo sperato, per una serie di motivi che non sto a ripetere. Windows XP ormai la sua corsa l'ha fatta e quindi non ci si può attendere molto di più, se non degli aggiornamenti di certo non sostanziali sull'uso del computer (mettere un firewall più intelligente e tappare le falle di sicurezza non significano una nuova versione).
Inoltre, Microsoft è incalzata seriamente dalla comunità Linux, per cui deve rispondere con prodotti ancora più semplici che possano rendere Windows davvero alla portata di tutti. Insomma, come al solito staremo a vedere quello che succede.