I Media Center italiani
Ieri sera presentazione Microsoft. Subito una notizia: al FuturShow di novembre ci sarà Bill Gates. Sì, perché premierà tre modelli di computer che installano Windows Media Center. A parte la presentazione (quando riuscirò a togliermi dai piedi tutti i problemi tecnici di questo periodo metterò un filmato che ho girato), è interessante notare come gli italiani, i costruttori, si siano impegnati a progettare PC da salotto innovativi. E' il caso della Pietro Guerra, che ha portato la propria esperienza nel campo video nel PC da salotto, oppure di Bow, che ha creato un Media Center con monitor touch screen nella parte frontale (ha un costo improponibile, ma è il top del top per il media center). Questo è uno dei pochi modelli con processore Amd.
A questi, mi sento di aggiungere e di congratularmi con entusiasmo una azienda bresciana. Informatica Delta, che non conoscevo assolutamente ed ha presentato un modello quasi tradizionale ma dal design forte, e un prototipo di Media Center, un computer a forma di palla. In bocca al lupo.
Senza dilungarmi in discorsi sui soliti nomi noti dell'IT, mi piace segnalare il design della proposta Elettrodata e Frael, anche se il mio preferito rimane lo Scaleo C di Fujitsu Siemens.
Ieri avevo detto che avrei posto un paio di domande: una relativa al portatile con Media Center e una relativa al digitale terrestre. Appena entrato al C-Side sono stato accolto da Toshiba che mi ha potuto accontentare sul portatile, un desktop replacement al top delle prestazioni (si chiama Qosmio, mannaggia a loro!).
Per il digitale terrestre mi ha risposto Davide Vigano, che credo sia vice direttore generale della sede italiana di Microsoft: si sta trattando con il ministero per ottenere l'omologazione. Quindi è possibile che arrivino 150 euro di sconto per i PC che monteranno la scheda Mhp con smart card!