Infopoverty è un programma nato in ambito ONU e coordinato da OCCAM (Osservatorio sullo sviluppo delle nuove tecnologie della comunicazione, creato nel 1997 dall’UNESCO). E' attivo da oltre 5 anni nella creazione di villaggi digitali dotati di apparecchiature ad alta tecnologia, che rappresentino un modello concreto per lo sviluppo delle comunità svantaggiate nel mondo. La prima esperienza in tal senso risale al 1999, quando lo stato dell’Honduras fu completamente devastato dall’uragano Mitch. Da quel tragico evento nacquero due nuovi villaggi situati nei pressi di San Ramon e nel distretto del Lempira, realizzati da Infopoverty grazie anche ai fondi previsti dal Programma Solare dell’UNESCO. Tali villaggi furono attrezzati per l’utilizzo dell’energia solare, sfruttata anche nell’alimentazione di apparecchiature utili alla conservazione di medicinali, oltre ad essere forniti di connettività satellitare per interrompere l’isolamento con l’esterno. I villaggi dell’Honduras hanno quindi rappresentato per Infopoverty un importante momento, anche per il raggiungimento di una consapevolezza ancora più solida rispetto al passato sulla concreta possibilità di portare soccorso e sostegno continuo a comunità in emergenza tramite l’utilizzo della tecnologia. Il bagaglio di esperienza maturato in Honduras si è rivelato molto prezioso per Infopoverty nella realizzazione del villaggio digitale tunisino di Borj Touil.
La decisione di realizzare il villaggio digitale in Tunisia era stata approvata dai partecipanti all’edizione del 2004 della Infopoverty World Conference, mentre la scelta è ricaduta proprio sulla comunità svantaggiata di Borj Touil grazie all’individuazione e alla segnalazione del Fondo di Solidarietà Nazionale della Tunisia. Borj Touil, la cui inaugurazione è prevista per il prossimo Summit Mondiale sulla Società dell’Informazione (WSIS) di novembre, è dotato di nuove infrastrutture che ospiteranno i tre punti focali del villaggio:
- Il centro di accesso comunitario per l’utilizzo di internet
- L’unità di educazione e training per la comunità in modo da istruire adulti e ragazzi nell’impiego degli strumenti tecnologici
- Il centro di telemedicina, grazie al quale sarà possibile richiedere ad ospedali di tutto il mondo diagnosi e cure in tempo reale e informazioni su medicinali da reperire.
L’esempio di Borj Touil a sua volta sarà fondamentale nella realizzazione di altri villaggi digitali per comunità svantaggiate, soprattutto alla luce della recente e disastrosa sciagura provocata dallo Tsunami alle popolazioni del Sud Est asiatico.