P@tto di Sanremo
Prendo dall'agenzia Asca. Non commento nemmeno.
Si chiama ''P@tto di Sanremo'' l'alleanza operativa da cui nasce il tavolo di confronto pubblico-privato per lo sviluppo dei contenuti digitali.
L'accordo, il primo in Europa, e' stato siglato oggi a Sanremo dal Governo e da tutti i diversi soggetti (una cinquantina tra fornitori di connettivita', titolari dei diritti, case di produzione e gestori di piattaforme di distribuzione), che operano per gestire costruttivamente la ''rivoluzione digitale'' rappresentata dai diversi contenuti che vengono immessi in Rete, dalla musica al cinema e televisione, dalla cultura all'editoria.
Su iniziativa di Lucio Stanca, ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, di concerto con Giuliano Urbani, ministro per i Beni e le Attivita' Culturali, e di Maurizio Gasparri, ministro delle Comunicazioni, in occasione del 55* Festival di Sanremo i rappresentanti dei settori interessati hanno firmato il ''P@tto di Sanremo'', che dara' vita a diversi momenti di confronto per superare le esigenze, spesso contrastanti, degli operatori e assecondare il crescente sviluppo del settore dei contenuti digitali, evitando che Internet sia una sorta di Far West.
All'accordo hanno aderito anche i ministri delle Politiche Comunitarie, delle Attivita' Produttive, degli Affari Esteri, della Giustizia, dell'Istruzione-Universita' e Ricerca, nonche' il Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria della Presidenza del Consiglio.
''L'affermazione mondiale di Internet - ha detto Stanca -, la trasformazione in forma digitale di ogni tipologia di contenuti, la rapida diffusione delle reti di comunicazione elettronica e della larga banda rappresentano le innovazioni tecnologiche alla base del cosiddetto 'dilemma digitale'''.