giovedì 6 maggio 2004

Si riparla di Borsa

Dai messaggi che ricevo, molti mi chiedono di parlare di Google e della sua quotazione in borsa.
Sono diventato molto reticente a parlare di Borsa per il semplice fatto che poi vengo tartassato dai vostri messaggi, come nell'ultimo caso, in cui citavo altri distributori quotati in Borsa e non informatici che erano in forte crisi.
Ma Google direi che può essere un'eccezione. In tutti i sensi.
Scommettere i propri risparmi su Google non lo consigliereri a nessuno. Ma non perchè l'azienda non sia sana e florida (anzi), ma perchè il mercato azionario crea nelle aziende delle aspettative e genera comportamenti a rischio. Un'azienda si colloca in Borsa o per cercare quattrini per finanziarsi o per cercare quattrini per crescere. Non mi sembrano i casi di Google, visto che i quattrini ce li ha e la prospettiva di crescita non è facilmente immaginabile.
Una volta collocata, Google dovrà pensare ad acquisizioni, nuovi progetti, innovazioni. Tutto ciò ha dei costi, che incideranno pesantemente sui ricavi, anche se, come mi auguro, i prezzi saranno equi (la bolla speculativa mi sembra finita) e le scelte oculate.
Questo meccanismo perverso della Borsa porta spesso l'azienda, in un euforismo totale, a perdere di vista il proprio core business e lanciarsi in avventure ottime ma pericolose: una specie di scommessa sul futuro.
Per questo motivo, da questi collocamenti ci starei alla larga, sebbene potrebbero riservare dei buoni guadagni. Ripeto, l'azienda è più che in ottima salute, ma l'investimento deve essre comunque più che attento.
In fondo, di aziende floride collocate in Borsa, praticamente delle casseforti, ne abbiamo viste tante ma, tolta la bolla internet, non mi sembra che ci siano tante storie di successo.
Per chi invece intende comunque investire in Google, faccio presente che il comparto dei tecnologici stretti, che comprende poche aziende come Yahoo, Microsoft e pochi altri, è in crescita. E visto che Google entra di diritto in quel gotha, ci si potrebbe attendere lo stesso andamento. Ma non c'è matematica certezza.
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