La rete in declino?
A parte la notizia del sequestro di qualche sito, che non mi sembra faccia molta notizia, visto che succedeva anche prima dell'entrata in vigore dell'Urbani e che, lo ricordo, un sito deve necessariamente sottostare alle regole principali di comunicazione, sono preoccupato.
Il numero di linee Adsl vendute in Italia a maggio è stato irrisorio, considerando gli investimenti dei provider e le mega promozioni in corso. C'è addirittura qualcuno che ha ammesso di aver venduto due sole linee finora.
Il secondo dato è che è calato drasticamente il traffico, o meglio, le pagine visitate. Dati ufficiali alla mano, ad aprile il portale Virgilio ha perso oltre il 15% di pagine visitate e un 3% di visitatori. Trend seguito anche da Msn e da Libero.
Unico in crescita Google, ma qui il discorso si complica: mi pare evidente che i dati di Google fossero e lo sono tutt'ora, falsati.
Il terzo dato è il commercio elettronico: un paio di operatori mi hanno segnalato un calo nelle prime due settimane di maggio dell'ordine del 40%!
A questo punto, di potrebbe dire che non solo il periodo dell'internet gratis è finito, ma sta finendo il periodo di internet e basta.
D'altronde, non bisogna nasconderlo, sento sempre più spesso discorsi del tipo si passerà da e-commerce a t-commerce in breve tempo.
Cose'è il t-commerce? è il commercio alla TV. Avendo il box interattivo digitale, si potrà anche godere di una serie di servizi a valore aggiunto, tra i quali la possibilità di acquistare.
Ecco finalmente che si sta svelando il disegno beffardo. Negli Usa le major sono anche, in buon parte, provider internet. Qui sono le tv che la fanno da padrona, per cui internet, quello che ci consentiranno di vedere di internet, passerà sempre di più sulla TV. Alla faccia del mercato da allargare!
Potrei andare avanti per ore e pagine su questo argomento. Pensateci bene, rifletteteci da soli. Io ho lanciato un allarme.