Ieri sono stato a pranzo con un leader, di quelli veri, non a parole. Uno dei pochi che guida un'azienda a livello mondiale con il piglio giusto.
Un bell'incontro, dal quale emergono tre cosette.
La prima è che la supply chain è fondamentale per essere competitivi su tutti i mercati.
La seconda è che l'infrastruttura IT deve essere davvero orientata ai risultati, per cui, spesso, conviene farsela.
La terza è che gli italiani hanno una mente più aperta di altri europei. Per questo, se si guardano le multinazionali USA, si trovano molti italiani. Di seconda generazione, ma con una forte componente italiana.