Leggo ultimi dati da Dagospia.
Non tira una bella aria per i quotidiani negli Stati Uniti. I dati ufficiali del semestre tra aprile e settembre mostrano un calo del 2,6% di media nei giorni feriali e del 3.1 la domenica.
Una tendenza che secondo gli analisti è dovuta al sempre maggior numero di giovani adulti che usano internet per informarsi.
I giornali storici di maggiore diffusione riescono a contenere il calo: USA Today, il più venduto in assoluto, scende solo dello 0.6% (2,296,335 copie al giorno); il Wall Street Journal, cala dell’1.1% (2,083,660); e il “New York Times” addirittura sale dello 0.5% (1,126,190).
I veri guai sembrano essere per i restanti giornali nella top 20, che calano di media tra l’1 e l’8%. Il record negativo va al San Francisco Chronicle, che dichiara un disastroso meno 16.4%...
Mi aggancio a quanto scritto sui blog e quotidiani, anche oggi e comunque da sempre: troppa informazione uccide i giornali. Ma non c'è solo il web, che fornisce informazioni in tempo reali, ma ci sono anche i giornali free, che proprio a New York rompono abbastanza le scatole. Se ci mettiamo i feed rss e i blog, andiamo avantoi all'infinito.