O di giornalista incompetente.
Ho trovato sull'Ansa questa notizia, che arriva da BBC OnLine:
SPAGNA: ARRIVA LA LAVATRICE INTELLIGENTE E FEMMINISTA
Le faccende domestiche non saranno piu' compito esclusivo delle donne. Pep Torres, designer spagnolo, ha creato ''Your turn'', la lavatrice intelligente che legge le impronte digitali e non funziona due volte di seguito con quelle della stessa persona, costringendo quindi anche il maschio a prender parte all'andamento della casa. Lo riporta oggi la Bbc on line.
L'elettrodomestico, che utilizza la tecnologia per il riconoscimento digitale delle impronte, allarma l'universo maschile che non potra' piu' sottrarsi alla gestione di alcuni compiti domestici.
''E' finita l'era dell'uomo macho, estraneo alle faccende domestiche, in giro per la casa solo a bere birra. La sua attivita' domestica sara' pari a quella della donna'', ha dichiarato Torres.
Dopo che lei e lui hanno registrato le impronte digitali nella memoria della lavatrice, la macchina funziona solo se i due si occupano a turno dell'incombenza e si blocca se sul programma di avvio riceve per la seconda volta la stessa impronta digitale. Non c'e' possibilita' di fare i furbi, a meno che non si neutralizzi il sensore che registra le impronte per riprogrammarlo. Cosa non facile, assicura l'inventore.
A parte il fatto che sfido chiunque a poter utilizzare una lavatrice a turno, a meno che non ci si trovi sempre in casa (pensiamo solo a dover rilavare qualcosa, alle lavate al ritorno delle vacanze e via di seguito), è un classico esempio di come la tecnologia intelligente possa essere usata in un modo stupido, inutile e che faccia perdere tempo.
Più che la lavatrice femminista, mi pare la lavatrice dei pirla. Sarà che in casa mia la lavatrice l'attivo quasi sempre io, andando via di casa per ultimo alla mattina, ma non mi pare che la parità tra uomo e donna possa prendere in considerazione la lavatrice. Al limite, la fatica vera è stendere!