Sciopero dei telefonini
E' stato proclamato uno sciopero di due ore dell'uso dei telefonini, mondo pubblicizzato anche dallavcrta stampata.
Come tutti gli scioperi nati dai consumatori contro le aziende che fanno il mercato e se lo spartiscono, mi trovo pienamente daccordo. Sono un po' meno d'accordo sul concetto alla base di questo sciopero. Provo ad articolare le mie perplessità. Lo sciopero inteso come protesta è, a mio avviso, superato. Lo sciopero così è da intendersi contro qualcosa o qualcuno. Questo perché lo sciopero, perché funzioni deve essere propositivo o di rottura: deve servire per spiegare che si conta qualcosa. In estate, le tariffe dei telefonini calano vistosamente, per cui è piuttosto difficile far comprendere alla gente che queste aziende fregano la gente.
I tempi quindi, sono sbagliati. Io avrei proposto i primi d'ottobre come data, alla fine delle promozioni. Ma si sa, le associazioni fanno davvero l'interesse dei consumatori o il proprio al fine di fare una prova di forza e contare qualcosa anche in Italia? Meditateci, e intanto scioperiamo, che alla fine tanto male non ci fa.