giovedì 29 aprile 2004

Il Tg di Cofferati

In questi giorni imperversa sulla rete una discussione su come e perchè l'idea di Sergio Cofferati di aggiungere ad un sito blog anche un TG in cui parlare e presentare le idee.
All'indirizzo qui è possibile vedere di che cosa si tratta.
L'idea non è certo originale, non sfrutta nemmeno tutta la banda, e non è stata accolta bene dalla rete.
L'idea è vecchia nel senso che i video si rivolgono allo stesso target di chi legge il sito, quindi, in certi casi, sono preferibili le parole. Inoltre, le parole sono ricercabili dai motori di ricerca, i video no. Ma è un altro paio di maniche.
Il mio parere sui video, visto che un po' me ne intendo ( ;-) ), è che devono essere funzionali, non in sostituzione della TV, perchè il web non è la TV e non ha la stessa platea e la stessa possibilità di fruizione.
Un conto è fare vedere qualcosa, un conto è leggerla un conto è portare un programma Tv su internet.
I primi esperimenti di Diario Tecnologico erano proprio volti a fare una trasmissione di tecnologia direttamente sul web. E' stato fallimentare, perchè non è la TV che deve arrivare sul web, ma, al limite, viceversa.
Mancava l'interattività tipica del web e questo veniva avvertito come qualcosa che mancava.
Ora a fianco di questo post c'è ancora Diario Tecnologico, ma con video che abbiano qualcosa da dire e non servizi forzati perchè bisognava riempire i cluster.
Cofferati usa la rete in modo un po' inusuale e non convenzionale: media i commenti, scrive a senso unico, non usa l'interazione, tipica del web. Ma la usa. Porbabilmente ha anche capito perchè il Decreto Urbani è ingiusto.
Caspita, ma tutte queste critiche sono valide anche per questo blog, il mio blog! Anzi, qui i commenti non ci sono del tutto!
In realtà i commenti un anno fa c'erano, ma hanno generato troppo casino e li ho tolti quasi subito. Ha senso che ci siano 50 commenti, ma anche 20, ad un post? Il problema dei commenti è che li legge solo chi li scrive e chi fa il blog. A quel punto, una sana mail può essere preferibile (è il mio parere, mica una verità!).
Come in questo blog non ci sono riferimenti ad altri blog, ai libri che leggo, alla musica che ascolto. E' una scelta. Ma di fatto questo blog è diverso dagli altri. Per scelta si parla solo di tecnologia. Se parlo di fatti miei o di cose che accadono è spesso incidentale.

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