Premesso che è una sciocchezza tecnica, nel senso che è vitale la connessione e il browser internet, senza il quale non è possibile nemmeno scaricare un'alternativa ad explorer, è chiaro che tale politica non favorisce l'utente.
Oggi, provare per credere, i computer e i telefonini si vendono solo se "hanno Facebook".
L'utente medio, non quello esperto, se ne strafrega del browser, gli interessa usare il computer.
Questo modo di operare sugli operatori informatici è vecchio e superato nei fatti. Microsoft lo sa, e fa spallucce alla risoluzione della Commissione Europea.
Tanto poi sono i vendor a installare la versione di Windows sui PC.
E' ora di cambiare.