Incontro con un genio
Oggi ho incontrato Bill Roper (un altro Guglielmino).
Chi è? il direttore del team di sviluppo di Warcraft.
Cos'è Warcraft? Un gioco tra i migliori in circolazione, giunto alla rivisitazione della terza edizione con Frozen Throne.
Ma lasciamo perdere questi dettagli. Quello che conta è l'uomo, il personaggio. Non crea giochi tanto per crearli, ma per raccontare e fare vivere una storia, un'avventura. E in questo senso che mi sono accorto del perchè ha venduto tanto con questo gioco e perché World of Warcraft sia il gioco on line più atteso (uscirà nel 2004 inoltrato).
Ha una visione d'insieme del gioco che altri programmatori non hanno (e ne ho conosciuti).
Garriot (Richard) è un genio perchè ama la giocabilità, Molineaux (Peter) è un genio perchè giunge a soluzioni di interazione con i personaggi e gli oggetti che non hanno eguali, ma Ropper offre l'intrigo della storia, delle vicende, del modo di vivere.
La versione on line che ho visto oggi è davvero affascinante. Diversa da Warcraft (infatti i protagonisti del gioco siamo noi e non la squadra che creaiamo, amalgamiamo e plasmiamo), ha un'immediatezza di gioco incredibile, un'ambientazione fantasy notevole e una grafica e animazione che stupiscono pur con centinaia di player on line sul server. E' prematuro parlare del gioco, visto che manca tanto all'uscita e questo non è TGM (the games machine), ma rimane il fatto che ho parlato con un genio. Se avete voglia, segnatevi il nome.
Anche quello del gioco.