martedì 22 luglio 2003

Jackson contro chi penalizza il p2p

Michael Jackson è uno dei cantanti più ricchi al mondo, e deve la propria ricchezza al diritto d'autore dei propri brani. Ebbene, il cantante sostiene che la legge degli Stati Uniti che punisce chi scarica musica protetta dal copyright con cinque anni di prigione e una multa di 250 mila dollari è una follia. “Sono senza parole. Non ha senso mettere in prigione i fan solo perché scaricano le canzoni del loro cantante preferito. Non penso che questo sia il modo gisto di combattere la pirateria. La reclusione non è certo una risposta”. Senza contare i costi da sostenere per cercare tutti gli scaricatori abusivi.
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