giovedì 5 luglio 2007

MSN si fa aggressiva, anche per i blogger

La strategia di MSN si fa davvero aggressiva.
La presentazione di Live Earth, evento fruibile e supportato da MSN, è stata l'occasione per fare il punto sul portalone di Microsoft e capire un po' in quali direzioni sta andando.
Microsoft, inoltre, appoggia l'iniziativa del WWF GenerAzione Clima e sfrutta al meglio l'esclusiva del Live Earth.
Il primo punto è che stanno iniziando a fare le cose per bene, nel senso che l'attenzione verso gli investitori pubblicitari sta rendendo il portale più ricco di funzioni e servizi.
Il traiono, a mio avviso, resta sempre Messenger, che oggi è anche una piattaforma TV, ma aumenteranno i giochi online e via di seguito. Si stanno anche attrezzando con il motore di ricerca e sui contenuti mobili, anche leggendo di una recente acquisizione di un'azienda specializzata nell'advertising sui cellulari.
A Redmond, poi, sono molto attenti alla tematica sul diritto d'autore.
Microsoft su MSN video mette solo video di cui ha acquistato i diritti, diciamo meglio, di cui ha stretto accordi. Quindi, curiosamente, non utilizza i tanto strombazzati user generated content. Ma siamo sicuri che agli utenti freghi qualcosa della vita vista da James Tont o il parere di Giovanna Mezzogiorno al lancio dell'ultimo film?
È rimasta al web 1.0?
Un lettore poco attento potrebbe chiedersi che fine a fatto Soapbox, quel servizio acquistato dove invece si condividino i video personali?
Il servizio si sta integrando nell'offerta, è vivo più che mai e tra un po' la home page di MSN cambierà, con i video "commerciali" sulla sinistra e quelli generati dagli utenti sulla destra.
E' già web 2.0?
Certamente no, ma l'idea di affiancare video "veri" con video "veraci" è buona. Il motore che scatena tutto è attirare utenti, quindi esporre banner, inserire spot nei video e via di seguito, ma credo che noi utenti potremmo averne dei vantaggi.
Pietro Scott Jovane ha dichiarato che l'italiano è la quarta lingua dei blog, mentre nel "mondo reale" siamo settimi. Anche questo vorrà dire qualcosa.
Un'altra iniziativa degna di menzione di MSN è quella di offrire la possibilità di inserire contenuti dei canali di MSN, quindi servizi "professionali", nei blog e nei siti degli utenti. Ci vorrà ancora qualche mese.
Anche in questo caso la "manovra" è dettata da motivazioni commerciali, ma credo che questo possa alzare decisamente il "gradino" dei blog verso generatori di informazione, accostando informazione "istituzionale" a commenti e approfondimenti che "vengono dal basso".
Il ruolo di Microsoft, nello specifico di MSN, è quello di essere l'"ANTIGoogle", nel senso che giocando da follower adotta una strategia da follower, ANTI-cipare Google.
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