Ieri sera a Milano c'è stato l'evento-presentazione-celebrazione di Intel Core 2 Due.
Ok, il processore è già presente su vari PC a scaffale, ma valeva la pena andare a vedere quanti modelli ci sono, quanti costruttori sono impegnati e, in buona sostanza, che aria tira.
Quasi tutti i produttori erano rappresentati da persone di rango, non i soliti PM, e questo la dice lunga su come il lancio sia stato un evento atteso dagli operatori del mercato.Sorge sempre il dubbio che Intel, oltre a produrre un processore velocissimo (per prestazioni), con lo scrivere ripetutamente che si può aggiornare il PC a computer spento non faccia del bene al sistema, visto quello che è già apparso sui giornali.
L'idea di "limitare" la manutenzione sul PC a guasti hardware e quindi intervenire da remoto in caso di problemi software è una buona idea, che verrà percepita come un valore dagli utenti business, mentre per il mercato home è inutile, a meno che non nasca un servizio di assistenza in remoto da parte di qualcuno.
Intel, però, non spiega che la funzione non è del processore, bensì della scheda madre. E questo è un vantaggio competitivo, soprattutto nei confronti di alcuni taiwanesi, piuttosto evidente.