L'ITC esce dalla crisi (?)
E' stato pubblicato uno studio di settore che dimostra la crescita (prevista) per questo e il prossimo anno.
Un tasso di crescita del 2,5% previsto per l'anno in corso, che raggiungerà il 4,1% nel 2004, quasi il doppio rispetto al 2,6% stimato per gli Stati Uniti: l'ICT europeo si lascia la crisi alle spalle e si appresta a riprendere lo straordinario cammino parzialmente interrotto negli ultimi due anni.
Sarebbe fin troppo facile commentare questo tipo di analisi bollandola come troppo bonaria. Il comparto ITC è in crisi per quanto riguarda la IT (information Technology), non lo è nella parte C (Communication). Quest'ultimo è il segmento che, nei prossimi tre quattro anni, dovrebbe ancora fare da traino. Per l'informatica, pur essendoci molto da fare (scuole, PA, ...), la bolla speculativa di internet ha frenato gli entusiasmi e quindi, di conseguenza, gli investimenti.
Per questo chi ha un computer con un processore da 500 MHz può tranquillamente lavorare, forse non può giocare con gli ultimi giochi, ma ha a disposizione una macchina perfettamente operativa. Questo è il problema per l'informatica.