La Rai chiude Mediamente
Proprio adesso che inizio a pensare alla televisione, scopro che la Rai, quella che si prende il nostro canone, chiude la trasmissione di Carlo Massarini.
A parte il fatto che si trattava di una trasmissione un po' troppo sui generis e che non seguivo, un po' per orario e un po' per snobismo, mi pare emblematico che non esistano più trasmissioni TV che parlano di tecnologia, se non T-Time sul circuito Odeon e Netcafè su Telelombardia. Per onor del vero, c'è una trasmissione di Andrea Pezzi in tarda serata su Rai Tre, ma che prende spunto da internet per parlare di temi vari.
Se non ci sono cosce e seni, se non ci sono i giochi, sembra che il computer e la tecnologia in TV non funzioni.
Ma è possibile? Non ci posso credere.
Le aziende vogliono andare in TV per parlare dei propri prodotti/soluzioni/prezzi/strategie, per il semplice fatto che le riviste tecniche sembra non funzionino più.
Ma i costi della TV sono alti, rispetto alla carta e in un momento di crisi, come è possibile fare conciliare le cose?
Secondo me, non esiste un modo per fare conciliare le cose. Almeno, io non lo vedo.