Presentato poco tempo fa, Android 3.1, la nuova versione di Honeycomb, sta interessando tutti quanti.
Sebbene le novità siano poche, per i pad Android si tratta di un passo in avanti sostanziale in termini di prestazioni e praticità, rendendoli più competitivi rispetto ad iPad.
Due le novità che mi hanno colpito: la velocità di rendering delle applicazioni web in flash, che rendono la navigazione internet del tutto comparabile a quella dei computer, e l'uso simile ai computer della porta USB.
In questo caso, per tastiere esterne non c'è mai stato problema, mentre qualche chiavetta di memoria non veniva riconosciuta. Ora, con Android 3.1, non ci sono più problemi.
Il primo pad a sfruttare la nuova versione è Xoom di Motorola, ma a breve anche Asus e Acer lo installeranno nei loro pad. A seguire, ovviamente anche gli altri, Samsung in testa.
Manca, invece, un vero supporto per gli sviluppatori, come sottolineato dal CEO di nVidia, azienda che costruisce i microprocessori che tutti questi prodotti montano.
Le apps, infatti, sono il vero tallone d'Achille di Android.