Zune è stato un prodotto praticamente esclusivo del mercato americano. Si tratta della risposta di Microsoft all'iPod, ma quello che a me interessa, in questo momento è parlare della risposta ad iTunes per la musica e i video.
Infatti, Microsoft sta aprendo Zune Service a livello internazionale, coinvolgendo anche il nostro paese.
Ovviamente sta preparandosi per il lancio di Windows Phone 7, che si integra perfettamente con Zune, ma anche per il futuro di Xbox 360.
Il servizio di ascolto illimitato della musica in streaming dovrebbe aggirarsi sui 10 euro (9.90), mentre per l'acquisto dei brani e il noleggio dei video le cifre dovrebbero essere quelle di mercato.
Per gli utenti la maggiore offerta sul mercato significa, solitamente, concorrenza e quindi prezzi più interessanti, ma in questo caso credo che sia tutto molto allineato.
Non c'è quindi, innovazione di prodotto, si punterà almeno sull'evoluzione dei servizi?
Ci auguriamo di sì.
Microsoft affila le armi, puntando sulle poche cose che sono rimaste: fedeltà dei programmatori e servizi rodati (posta e appunto Zune): la battaglia sarà rapida se il mercato non li premierà, lunghissima se Windows Phone 7 saprà ritagliarsi uno spazio.