Faccio un po' di chiarezza sulla vicenda concorso per lo sviluppo di applicazioni per la piattaforma Google e l'Italia.
Google ha indetto un concorso per programmatori, realizzato a livello internazionale.
Gli italiani, per la prima fase, sono totalmente esclusi per motivi "burocratici".
Perfetto, ma se non arrivano idee dalla patria del telefonino, che le prendano tranquillamente dall'Albania, mi dico tra me e me.
Investono tanto in tante belle iniziative che, quando si tratta di scucire quattro soldi per il nostro paese si tirano indietro?
Perché i problemi burocratici sono il pagamento di una tassa e un po' di trasparenza nella presentazione della domanda.
Sai com'è, il nostro paese su concorsi e altro si è beccato solenni fregature e scopriamo che su qualcosa abbiamo legiferato benino!
Complimenti a Google per la scelta lungimirante!