Microsoft aveva annunciato qualche mese fa Office 365, la suite per la produttività personale (e non solo) che risiede on the cloud.
Da ieri, è possibile registrarsi gratuitamente alla beta del servizio al sito ufficiale.
Le potenzialità, a questo punto, sono quelle di un prodotto davvero rivoluzionario, che potrebbe cambiare definitivamente le regole del gioco per l'informatica e mettere il turbo al concetto di cloud computing, ossia di risorse non più nei computer ma sparsi su internet, con risparmi di risorse, server ma, soprattutto, il passaggio da un costo di possesso a un "noleggio" dei servizi.
Fiscalmente e finanziariamente, quindi, qualcosa di molto diverso, che potrebbe aiutare le aziende del nostro paese ad abbassare il digital divide che non ci vede ben piazzati in una classifica mondiale che, in qualsiasi caso, lascia il tempo che trova.
Provate il servizio, iniziate a prendere confidenza sia con l'offerta Microsoft, sia con l'offerta alternativa di Google (quest'ultima ha appena inserito la possibilità di impaginare i testi prodotti sulla nuvola).
Solo con un confronto e dopo essersi sporcati le mani è possibile capire se l'offerta cloud fa per voi oppure no.
Questa è un'occasione da non perdere.