mercoledì 6 ottobre 2010

Windows Phone 7 è alle porte

L'argomento del periodo è Windows Phone 7, non c'è che dire.
Nelle mie rare apparizioni in giro, vengo sommerso da domande sul sistema operativo o da qualcuno che mi vuole mostrare l'applicazione che ha realizzato.
Premesso che Microsoft non mi ha ancora fatto provare il prodotto (!), tutto quello che dirò è frutto di piccoli test effettuati con i cellulari di partner vari, quindi lo strafalcione e soprattutto il cambiamento d'opinione è possibile.
Premesso anche che alcuni modelli di cellulari coreani non li ho mai ufficialmente visti e dei quali non si può fare menzione, l'hardware mi pare estremamente carrozzato.
La prima considerazione, quindi, riguarda il posizionamento di partenza: smartphone di fascia alta, quindi prezzo sopra i 500 euro.
La seconda considerazione riguarda la navigazione web: è come un computer, apre si siti anche complessi e li mostra a schermo intero. E' un vantaggio? Non ho testato a fondo flash e silverlight per cui non mi pronuncio.
La terza è la navigazione tra i menu e all'interno dell'applicazione. Aver pensato a interfacce che scorrono in senso orizzontale e verticale permette di non perdersi nei meandri delle informazioni ed è piacevole muoversi.
Il menu principale, poi, non ha nulla a che vedere con le versioni passate, veloce e molto intuitivo, un passo in avanti per l'intera industry. Va messo alla prova nel caso un utente si scarichi tante applicazioni.
Ultima considerazione: programmare apps. Credo che Microsoft abbia puntato su due aspetti: da una parte l'integrazione con il proprio passato e con i propri sviluppatori e partner, l'altra strizzando l'occhio ai delusi da Symbian, perché molti sono passati a Nokia QT e ne sono rimasti scottati e cercavano qualcosa di meglio. In fondo, sviluppare per Windows Phone non è più complicato che per Android o per iOS.
Chiudo qui, per il momento, in attesa di toccare con mano il prodotto (chi ha orecchie per intendere intenda).
Share: