mercoledì 5 novembre 2008

Storia di ordinaria incapacità

Ieri sera pioveva. Nulla di che.
I mezzi non arrivavano. Nulla di che.
Mi chiedo però il motivo per cui l'ATM di Milano, avendo installato pensiline elettroniche, non le usi per comunicare con i clienti invece di usarle solo per raccattare pubblicità.
Vergognosa la scritta di attesa di un tram che passa da 4 a 6 a 8 minuti e poi il tempo d'attesa sparisce.
La tecnologia c'è, le persone no.
E non è una questione di cultura, questa è una questione di incapacità, che è tutta un'altra cosa.
Purtroppo questo non è un caso isolato, per fortuna non è nemmeno un esempio, ma è il modo con cui troppo spesso le aziende dimostrano di non saper usare la tecnologia che hanno a disposizione.
Un peccato.
Share: