Facciamo un po' il punto della situazione programmazione.
Il mondo sta andando in varie direzioni.
Da una parte c'è chi crea prodotti per lo sviluppo di applicazioni sui computer, win, mac e linux.
Da un'altra parte c'è chi vuole realizzare applicazioni sulla rete basate sui server.
E poi ci sono quelli che vogliono realizzare applicazioni che girano sul browser.
Google ovviamente persegue questa strada e ha messo a disposizione degli utenti un set per i browser proprio per gestire le applicazioni on e off line.
Google Gears, quindi, è solo un piccolo layer che si installa all'interno di alcuni browser per fornire delle funzionalità avanzate di salvataggio di dati nella cache e per sfruttare meglio le potenzialità Ajax.
Adobe tra qualche giorno presenterà la sua soluzione.
Ma siamo sicuri che sia una direzione significativa, e non sia semplicemente un nuovo modo per usare allicazioni elementari?
In fondo, anche il semplice Word compie delle operazioni più complesse di leggere e scrivere un testo.
Sta agli utenti capire quando serve Word e quando può servire Notepad.
Ma non capisco perché dovrei avere un Notepad su Web quando è dentro in ogni straccio di computer, indipendentemente dal sistema operativo.
Credo che ci sia molta strada da fare.