giovedì 31 maggio 2007

Microsoft e il Milan

Possiamo dire che alla Microsoft sono un po' superstiziosi.
Ma di fatto, i computer, da ieri, ci sembrano un po' più vecchi.
Non capita spesso che Microsoft presenti un prototipo di PC.
L'ultimo, risale a due anni fa, era l'Xbox 360. Prima c'è stata l'Xbox. E prima ancora il Tablet PC.
La cosa che mi sta sconvolgendo è che sono un utente affezionato dei prodotti in questione, soprattutto del Tablet e della 360, mentre l'Xbox non mi ha mai conquistato del tutto.
Ebbene, il Table PC, come lo chiama Maddalena Camera sul Giornale, è qualcosa di innovativo perché l'interfaccia va oltre il mouse, o meglio, va oltre l'unico puntatore sullo schermo.
E sì, perché la rivoluzione è proprio in quello: capacità di determinare più sorgenti di input sullo schermo e quindi determinare le caratteristiche.
Il resto, sostanzialmente, è una rivisitazione grafica di possibilità tecniche già conosciute, come mettere una macchina fotografica sullo schermo e scaricare le foto, che altro non è che un riconoscimento senza fili di un oggetto e il conseguente utilizzo, piuttosto che lo scorrimento delle finestre e via di seguito.
Che il prodotto sia effettivamente sconvolgente lo si nota dal clamore che ha ottenuto sui siti web e sulla carta stampata.
Mi confermano che la Corporation, ossia Microsoft USA, non voleva spargere la voce sul prodotto, visto che è diestinato, tra un po' solo a quel mercato. Invece il web e le informazioni hanno spinto tutte le country a emettere un comunicato. segno dei tempi e della comunicazione globale.
Il fatto divertente è che il nome in codice del progetto sia "Milan", come la squadra Campione d'Europa di calcio. Perché dico questo? perché per gli americani la città si chiama "Melaanoo", perché gli americani sono ormai abituati da anni a chiamarla così. Il fatto che si chiami Milan e che venga presentata a meno di una settimana dalla conquista del premio prestigioso ha a che fare, probabilmente con l ascaramanzia.
O piuttosto, semplicemente, alla Microsoft quando pensano al design pensano proprio alla città lombarda.
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