Il fatto che siano uscite delle slide su Windows 8 sta facendo
particolare clamore in rete.
Ma se si leggono bene, non si scopre niente di nuovo o di inaspettato.
Il market delle applicazioni potrebbe vedere la luce già con i service
pack di Windows 7, sentendo i bene informati.
Il riconoscimento dei volti era un elemento già a conoscenza di tutti,
visto che ormai anche il netbook più scadente ha una webcam. Ma per le
aziende la cosa è praticabile?
Anche il fatto che avrà tre forme, per slate (tablet, cloni di iPad,
...) notebook e i desktop che diventano all in one non è una novità,
già annunciata per altro nel corso di eventi pubblici nel 2009!
IE9 esce in beta ad agosto, ma la data d'uscita non è conosciuta: ma
che c'entra con Windows 8?
Il fatto rilevante, a mio avviso, è la volontà di Microsoft di
cambiare parecchio l'hardware dei PC e le specifiche. A mio avviso non
è un gran bel segnale al mercato IT, soprattutto delle aziende, perché
aspetteranno a cambiare i computer piuttosto che spendere per salire
subito sul carro di una tecnologia non matura.
Insomma, non vedo niente di nuovo nella strategia Microsoft, piuttosto
vedo il ripetersi degli errori del passato.
Ma spero di sbagliarmi.
particolare clamore in rete.
Ma se si leggono bene, non si scopre niente di nuovo o di inaspettato.
Il market delle applicazioni potrebbe vedere la luce già con i service
pack di Windows 7, sentendo i bene informati.
Il riconoscimento dei volti era un elemento già a conoscenza di tutti,
visto che ormai anche il netbook più scadente ha una webcam. Ma per le
aziende la cosa è praticabile?
Anche il fatto che avrà tre forme, per slate (tablet, cloni di iPad,
...) notebook e i desktop che diventano all in one non è una novità,
già annunciata per altro nel corso di eventi pubblici nel 2009!
IE9 esce in beta ad agosto, ma la data d'uscita non è conosciuta: ma
che c'entra con Windows 8?
Il fatto rilevante, a mio avviso, è la volontà di Microsoft di
cambiare parecchio l'hardware dei PC e le specifiche. A mio avviso non
è un gran bel segnale al mercato IT, soprattutto delle aziende, perché
aspetteranno a cambiare i computer piuttosto che spendere per salire
subito sul carro di una tecnologia non matura.
Insomma, non vedo niente di nuovo nella strategia Microsoft, piuttosto
vedo il ripetersi degli errori del passato.
Ma spero di sbagliarmi.