venerdì 12 febbraio 2010

La reattività di Google

Google mi ha impressionato. Infatti, l'azienda ha immediatamente
risposto alle critiche degli utenti, preoccupati per la privacy dei
propri contatti.
L'azienda ha inserito una serie di elementi che permettono un maggiore
controllo dei dati che sono reperibili da Buzz, con modifiche
certamente efficaci.
Google ha dimostrato, quindi, grande attenzione al problema e non ha
commentato la cosa, ha agito.
Mi pareva doveroso segnalarlo. Da oggi potrò usare Buzz a mente
serena, sapendo di poter bloccare l'accesso ai miei dati (una voce nel
profilo, un bottone a fianco di ogni persona che "segue").
Share: