Late Tech Show - Puntata 14 (video)

Gigi Beltrame incontra i protagonisti del digitale. Questa settimana gli ospiti sono: Maria Teresa Minotti di PayPal, Fabrizio Albergati, Alberto Corradini di Checkpoint Systems Italia, Giovanni Cristi di AVM GmbH e Gianluigi Bonanomi

Late Tech Show Puntata 13 (video)

Ospiti: 27:50 Enzo Quarenghi di Visa 15:15 Anastasia Sfregola di Kooomo 00:50 Maurizio Decollanz di IBM 36:35 Lino Garbellini 48:06 Sergio Lanfranchi di AutoScout24 1:00:41 e Gianluigi Bonanomi



Trascrizione automatica

ciao benvenuti alla nona puntata del Late Tech Show e capito la stessa cosa trasmissione che vuole raccontare meglio la tecnologia e parte dai social per aggiungere al latte medi sono la sonata vi ricordo anche che ci l'edizione spagnola condotta da michele iorillo il giovedì sera insomma 15 stiamo internazionalizzando loro perdiamoci in chiacchiere tanto tutti i vari collegamenti li trovate insomma sovraimpressione tutto il tempo cosa l'ha portata molto particolare perché parleremo momenti di tanti argomenti diversi è un pochino lunga ma partiamo bene siamo qui con maurizio decollanz di ibm che già stato ospite peraltro delle texture e vorrei capire proprio da ibm che cosa sta succedendo in questo momento in cui insomma stiamo andando verso una ripartenza quindi saliva al che ibm stessa non sembra che stia guardando oltre corretto assolutamente si parla io partirei da una riflessione di massima che riguarda che cosa abbiamo imparato da questa pandemia e che cosa stiamo imparando anche considerando che la pandemia non è affatto superato fino a quando non avremo un bacino non potremo dire di averla messa alle spalle in realtà quello che stiamo sperimentando adesso è una convivenza il più possibile pacifica e controllata con il virus la prima cosa che a mio avviso abbiamo imparato è che venivamo da un mondo che pensava di poter controllare tutto di poter avere il dominio assoluto sulle cose sul tempo e sullo spazio abbiamo capito che non è affatto così perché arriva un essere infinitamente piccolo come un virus che ci sconvolge completamente la vita e l'esistenza e ci fa comprendere come questo controllo che noi pensavamo di avere in realtà non c'è ecco perché si parla sempre più spesso del concetto di resilienza cioè la capacità di affrontare parma è una grande sollecitazione senza piegarsi senza spezzarsi cioè mantenendo comunque una operatività una capacità di andare avanti tale per cui nulla si fermi che è un po quello che abbiamo sperimentato durante i tre mesi di lotta all in questo abbiamo compreso sicuramente molto di più e meglio quanto la tecnologia e quanto l'innovazione siano centrali abbiamo capito che non era possibile fare scuola a distanza senza utilizzare la tecnologia non potevamo garantire la prosecuzione di servizi fondamentali al paese come il funzionamento delle banche il funzionamento del commercio senza utilizzare strumenti tecnologici e innovativi quindi il grande salto di consapevolezza e la parte migliore la parte positiva di tue strali questa pandemia adesso stiamo entrando in una seconda fase quella della convivenza con il virus ma soprattutto quella di immaginare un progetto di lunga durata cioè stiamo uscendo fuori dalla gestione emergenziale del problema e stiamo entrando in una fase in cui abbiamo compreso quanto è importante sviluppare innovazione e tecnologia per essere pronti a garantire la continuità dei servizi la prosecuzione della vita del paese di fronte a qualunque tipo di sollecitazione anche una grave e pesante come quella di una pandemia fortissimamente capace di replicarsi come il virus del copit 19 volutamente dopodiché abbiamo abbiamo nuovi problemi da affrontare lo non senso l'italia sempre stata un pochino indietro dal punto di vista tecnologico e quindi adesso si deve rimettere al passo e c'è stata una forzatura verso il digitale importante che per adesso la razionalizzata ora ci abbiamo fatto fronte all'emergenza e adesso dobbiamo portarci alla normalità nuova che dobbiamo affrontare con digitale non fa parte 4 esperto abbiamo tutta la parte di sicurezza etica e quant'altro che sono legati a doppio filo e quindi che voi abbiate delle belle posizione però partecipata insomma un po di mostre eventi ultimamente quindi corretto io credo ibm e fortissimamente convinta che ci siano due tecnologie in particolar modo da considerare con grande attenzione proprio per garantire maggiore resilienza al paese sono da una parte il cloud per spostare quindi sulla nuvola tutto il carico delle operazioni da svolgere sia per quanto riguarda le aziende private ma anche per quanto riguarda la pubblica amministrazione l'intelligenza artificiale perché rappresenta quella capacità di analizzare velocemente enormi quantità di dati per poi prendere le giuste decisioni immaginati quanti dati sono stati metabolizzati analizzati durante questo periodo per esempio dalla ricerca medica e farmaceutica ecco lì così come in tanti altri ambiti intelligenza artificiale può davvero supportare le persone adeguatamente formate nel poter prendere decisioni migliori possibile ma in tutto questo si inserisce il fattore etico e cioè noi siamo passati da una fase chiamiamola pregò vide in cui la discussione intorno all intelligenza artificiale era fortemente incentrata sul rischio di perdita di posti di lavoro per poi scoprire che in realtà le aziende che hanno innovato di più e che hanno accelerato di più su questo tipo di tecnologie sono quelle che hanno avuto mangiare maggiore capacità di resistere in questo periodo e saranno anche sicuramente capaci di più di altri di accelerare nella fase della ripresa economica ma come guidare al meglio questa intelligenza artificiale ecco qui c'è un grande impegno da parte di ibm che quello di indirizzare questo tipo di tecnologie in modo che siano a supporto delle persone e non in sostituzioni che garantiscano totalmente i diritti fondamentali delle persone e soprattutto la privacy e fondamentale ibm ha un comitato etico al suo interno che analizza ogni progetto che abbia al suo interno l'utilizzo di intelligenza artificiale e se questi canoni non vengono rispettati ibm non firma contratti e non partecipa a questi progetti se questo atteggiamento fosse applicato da tutte le grandi aziende tutte le aziende in generale che realizzano tecnologia che costruiscono tecnologia beh indubbiamente avremo la capacità di utilizzare al meglio questa opportunità tecnologica senza correre il rischio che ci sfugga di mano che questo è fondamentalmente il rischio e ci sfugga di mano perché semplicemente io lo ripeto per esempio ogni volta che ne parlano anche tu parti con l'edera l'intelligenza artificiale ma essendo un intelligenza artificiale si modifica a sua volta l'ha quindi poi il rischio di perdere il controllo obiettivamente ci sembrano coni dalla tecnologia assolutamente ed è fondamentale comprendere come l'intelligenza artificiale altri non è che chiamiamo un software no chiamiamo in una grande capacità di calcolo che non sono le persone che a destra non ho quindi se questo addestramento viene fatto in modo sbagliato la macchina non fa altro che replicare questo addestramento sbagliato all'infinito faccio un esempio concreto se chi ha il compito di addestrare la macchina ha un antipatia per un certo genere o per un certo tipo di persona e magari in modo inconsapevole lo trasmette nelle istruzioni che fornisce alla macchina la macchina poi di conseguenza replicherà questo genere di atteggiamento all'infinito in modo inconsapevole anche per quanto riguarda l'algoritmo questo è un grande pericolo immaginati per esempio le guide le auto a guida autonomo autonome se nell'istruire quell intelligenza artificiale noi non forniremo il giusto addestramento alla all'algoritmo noi corriamo un rischio che è di fronte a scelte anche di enorme gravità cioè a chi salvare la vita in caso di incidente l'atteggiamento della macchina sia quello dettato più che atto da preconcetti o da buyers come si chiamano nell'ambito appunto dell'etica dell'intelligenza striscione non possiamo correre questo rischio e per questo ci si affida non soltanto ad un codice etico nel garantire la corretta il corretto addestramento della macchina ma ibm ha messo a punto anche un software che si chiama fair ness 3 sixty che è capace di andare a guardare dentro le istruzioni della macchina per capire se sono stati introdotti dei buyers ha anche in modo inconsapevole il che diventa una sorta di scatola nera dell'intelligenza artificiale una sorta di cartina di tornasole che ci permette di controllare e verificare che sia stata istruita nel modo corretto e di conseguenza agirà nel modo migliore possibile per fornire informazioni utili alle decisioni degli addetti ai lavori dei professionisti no e anche venire solo in raccolto sempre questo tu hai fatto belle questo bellissimo esempio il rapporto sempre che il futuro dipenderà molto dalla fiducia che ricorre come una tecnologia quindi già oggi quando guidiamo la ci fidiamo ciecamente del navigatore quello dobbiamo aggiungere qualche posto poi magari se qualche stata la conosciamo sta prendendo magari la migliore quindi questo poi l'esempio strada di cui abbiamo fiducia di una cosa che poi sono diversi per sfidare il pil un certo punto errato questo un concetto di trasparenza cioè il funzionamento deve essere trasparente noi dobbiamo essere sempre capaci di capire in che modo l'inter allora le prende le sue valuta dotto alle sue valutazioni in modo da poter a nostra volta esercitare un diritto di libero arbitrio altrimenti altri anticipi rischia di sfuggirci di mano che è la trasparenza insomma che vediamo che richiesta della voce per esempio sull'appennino per per capirci e su tutte queste applicazioni non c'è capire che cosa succede dopo la perché è una necessità che abbiamo e le norme che insomma l'europa ma anche gli stati uniti continuano a fare è creare settore del settore ma hanno sempre più verso questo trasparenza ultima domanda e vorrei farti e tornerei al cloud tra call perché perché io ho raccolto anche un'altra cosa che racconta sempre no che molte aziende hanno sempre innovate lo spreco c'è un paese macchine nuove e più veloci per fare però le operazioni che facevano prima oggi abbiamo la possibilità di cambiare il paradigma lo sa il cloud ce lo permette anche secondo te è così assolutamente corretto loro opportunità che ci offre il cloud computing rispetto alle classiche infrastrutture it di un tempo è proprio la grandissima scalabilità quindi la possibilità di aggiungere servizi aumentare la capacità di calcolo in base alla nostra necessità in una sorta di formula che potremmo chiamare in abbonamento se con la classica infrastruttura it se vogliamo aggiungere potenza di calcolo capacità di immagazzinamento dei dati o una capacità in più come può essere quella di gestire una blow chain di gestire un aspetto di security e così via noi dobbiamo rivoluzionare tutta l'infrastruttura it ii fare anche degli acquisti importanti con il rischio che da lì a un certo punto il tempo passato magari possiamo ritrovarci a riscontrare che magari quell'investimento non era esattamente quello che volevamo fare il cloud invece di offre questa opportunità di dire ok io ho bisogno di maggiore quantità e capacità di calcolo e di analisi dei dati non faccio altro che ingranare una marcia aggiungere dei servizi perché tutta la capacità di calcolo non è residente in locale ma è residente sulla nuvola quindi mi affiderò ai data center in italia in europa e dovunque essi siano per garantire questa scalabilità dei servizi e se a un iniziale progetto che riguarda magari un certo ambito relativo alla security relativo all'internet top ten se volesse aggiungere anche una parte di analisi con intelligenza artificiale piuttosto che di block chain su tracciabilità di documento di prodotti potro farlo semplicemente aggiungendo un mattoncino alla costruzione che ho già messo in piedi in più in questo credo che il pm abbia vuol dire fatto un investimento davvero molto lungimirante perché l'acquisizione di regate che è costata si 34 miliardi di dollari con un enorme impegno da parte di bm credo che sia la terza più grande acquisizione nel mondo dell'informatica nella storia garantisce anche di poter scrivere queste applicazioni per il cloud con un linguaggio open source il che vuol dire che così come oggi sento molto spesso ragionare sulla portatilità del servizio in cloud no cioè la possibilità di poter poi trasportare questi servizi da un club ad un altro da un sistema di un altro ancora beh scrivere queste applicazioni in open source quindi corredate significa avere la massima garanzia di poter poi a trasportarle dovunque uno abbia la necessità ma anche di poter contare su un enorme community di sviluppo come quell a dire da te come quella dell'open source quindi grande trasparenza grande capacità di trasporto e se vogliamo anche una grande opportunità per le imprese sguardo al panorama italiano che come sappiamo è caratterizzato fondamentalmente dalla piccola e media impresa che relativamente riluttante all'adozione di questo genere di tecnologie che magari ritiene essere appannaggio di grandi enterprise di grandi realtà in realtà la scalabilità del cloud dà l'opportunità di cominciare con un piccolo gradino avere la capacità poi di scalare molto rapidamente quindi avere la possibilità di pensare in grande con grande elasticita grazie mille e volti alla pagina sono qui con la nostra se sfrecola di fumo che dovrà capire per il tutto che cosa alcuno perché c'è cioè capire che cosa e cosa fate ma soprattutto cosa state facendo è previsto che sono operate molto del mercato della moda vorrei proprio capire cosa sta succedendo con la state facendo ok grazie per avermi vita a invitarla innanzitutto allora mi presento sono appunto una stessa attraverso la direttrice delle vendite di fumo per il mercato italiano di col mercato italiano perché come una piattaforma e commerce quindi una piattaforma l'unica piattaforma italiana tra l'altro di cui italiano perché di proprietà italiana del founder italiano per poi porte internazionale kirian borer del nostro ceo e vice presidente di google che ero a tribordo eccetera lo dico tagliano appunto perché il founder e italiano e ha fondato su modellini che è entrata a far parte del 50 di gartner nel 2016 quindi abbiamo ricevuto questo premio e diciamo gareggiare motocross e insieme grande competitore colossi americani da ciò che fai se il source e eccetera quindi fondamentalmente con una piattaforma in cloud e in sasso quindi la piattaforma di proprietà è sicuramente il sasso e io definisco comune piattaforma di nuova generazione perché di nuova generazione perché appunto tutto il mondo sta andando verso per sé schiavo il sasso noi abbiamo un ecosistema di serre perché mou si tenta quindi garantiamo da contratto il 99,98 per cento di uptime che in pole il massimo che il mercato garantisce poi un po il concetto anche texas il tas cosa fa il sun si evita tutti i vari aggiornamenti no quindi quelle che era un po di vecchia generazione non me ne vorranno si rilassano l'aggiornamento e questi tool cliente ott whiting manager o twi commerce manager che devi preoccuparti di aggiornare il software costruita voglio dire di pagare ogni giorno con tantissimi imprenditori ai team manager i come manager e purtroppo i loro quasi sempre investono più tempo a stare dietro la tecnologia rispetto a star dietro al a far crescere il prodotto a far crescere il business no quindi quel tipo di soluzioni punti occupando tanto tempo noi siamo una soluzione un po diversa perché non esistono versioni di fumo c'è sempre la versione non c'è modo come 2131 si autoaggiorna quindi non sorta di il pacchetto chiavi in mano dove gli aggiornamenti li lasciamo noi e li rilasciano soprattutto ogni tre settimane quindi questo ci permette di essere io di cosa anche tan to market perché quando si sceglie una soluzione tra il commerce manager o il marketing manager olet i manager è sempre preoccupato nel dire ok però io non posso programmare non lo posso fare coding e quindi magari se un'esigenza se devo integrare per esempio il nuovo sistema di pagamento o voglio utilizzare il nuovo tool per il marketing automation vuole fare qualsiasi cosa ovviamente magari la piattaforma decide magari di non farla io non posso integrarmi in realtà noi riusciamo a fare tutto perché perché abbiamo questo metodo di lavoro appunto che ha già il quindi con tre settimane rilasciano degli aggiornamenti quindi c'è il cliente ha delle esigenze e le comunica vengono presi considerazione viene fatto in analisi e vengono implementate rilasciate quindi magari dosando rilasciato in tre settimane ma il 2 sprint quindi magari massimo di pugliesi sono comunque quella cosa viene fatta quindi diciamo siamo riusciti a trovare un balance tra quello che era il vecchio mondo che è appunto un premio e il sasso però in un metodo già e quindi per quanto mi riguarda questo veramente uno dei plus di kumo seconda corsa noi siamo una soluzione enterprise quando dico inter casi lo significa che costa troppo cioè significa che una soluzione che permette di scalare in quello per to business quindi faccio un esempio pratico soprattutto per il mercato italiano che ancora nel ecommerce non è così avanzato non rispetto agli altri mercati e quella possibilità anche di di vedere perché io sono sono bastate a dublino il nostro è il corteo e dublino quindi gestiscono il mercato italiano da da tanto sono con como da tre anni ma mi occupo di conver stava da 14 anni quando tu avvio progetto online mano il progetto deve crescere quindi deve scalare crescere che significa innanzitutto deve internazionalizzare e quindi la piattaforma chi da ha delle caratteristiche tecniche che supportano l'internazionalizzazione perché non si può pensare di internazionalizzare se per esempio non è illusi watt e noi ce l'abbiamo nativo in tecnologia quindi gestisce la piattaforma gestisce tutte le complessità a livello di salute sono delle partite iva in giro per il mondo abbiamo il japan singh abbiamo implementato la nuova noleggio per il rock kings abbiamo addirittura possibilità di gestire magazzini multi magazzini dare priorità un magazzino rispetto all'altro se si creano progetti ogni channel tutti sono due anni che tutti 23 anni credo che tutti parliamo di un milan nel noi ne abbiamo realizzati tanti quindi ne abbiamo e abbiamo realizzato fu gli amici del quello michelle che significa che comunque la possibilità anche attraverso la geolocalizzazione di andare in un negozio a ritirare la merce che ordinato online nel sito vita il negozio più vicino poi magari mi sposto di città voglio cambiare quel quel prodotto valutazione gozio vi permette di fare questo abbiamo realizzato per esempio con motogp ha un progetto che il nostro cliente tra l'altro quest'anno abbiamo presentato ieri spostati saputo un più più 300 per cento quindi comunque ha dato molto molto bene e con loro abbiamo tutto il progetto di shop in shop e con anche i monitori store quindi la possibilità di appunto finalizzare l'acquisto di sole attraverso i monitor i monitor e attraverso anche un intero e integrazione con il cuore con una piccola azienda può entrare e detta utilizzarlo e alla possibilità spendendo il giusto nel business cresce ovviamente aumentano le risorse perché sul cloud equilibro allargassimo il concetto è questo cioè nel senso kumo apre molto grossi ok quindi abbiamo mother carica un progetto enorme ok abbiamo morris sabbia e abbiamo company blauer abbiamo tantissimi grandi prendono da tanti anni però abbiamo anche preso realtà magari piccole chiamiamoli start up ero in realtà io dico sempre imprenditoriali cioè nel senso ci deve essere un progetto imprenditoriale dietro c'è una strategia dietro che poi su una strategia aziendale ci sono esempi in italia ci sono tantissimi brand che hanno sono brand affermati almeno come dire se le commerciale anno ma che manager hanno tanta gente però magari fra partiti col i bombers o magari l'hanno fatto ma non lo fanno in modo completo lo fa o lo danno completamente full opporsi quindi fondamentalmente la soluzione che va bene anche se non hai mai fatto corners perché facciamo tanta assistenza nel senso il nostro classe che abbiamo comunque un team per l'italia e questo lo dico plus rispetto ad altre tecnologie dove italian speaker sono veramente pochi non abbiamo il team di assistenza con ibri sales of sales e anche strategico quindi abbiamo con una persona dedicata che abbiamo al cliente che il nostro caso mexes manager che aiuta un po ma anche poi nelle performance facciamo bene in via facciamo formazione e poi ti accompagniamo in tutto il percorso faccio un esempio pratico magari un cliente a un film molto ridotto all'inizio magari sta analizza dei servizi ha bisogno di fare po più di trading attiva solo due lingue non attiva tutta l'europa si fa alcuni paesi poi man mano dopo un anno decide di ampliare l'internazionalizzazione quindi attivare tutta l'europa e magari abbinare anche stati uniti no oppure decide di 7 punti vendita decide di ampliare il progetto ambiente molto molto instabile paghi comandata da da fare certa invece passiamo alla parte della di business to business visto che insomma questa parte di stagione di questo 2020 ci ha insegnato che devono stare un po a casa e quelli che i negozi sono chiusi e quindi è successo qualcosa quindi l'e commerce decollato e dal vostro volto di questa cosa cosa è accaduto allora dal nostro punto di vista allora diciamo noi come dicevo prima abbiamo tanti i verti con sé quindi non solo moda però il nostro core business è sempre stato la morgan che cosa è successo che in italia fino a prima della pandemia io continuavo a anche a proporre oltre al business e commerce di tu sia anche abitudini diciamo che in pochi erano le in poche erano le aziende riattivi a questo no abbiamo rilasciato il modulo b to b della piattaforma bp del talk show room circa due anni fa e l'abbiamo più che altro è molto utilizzato l'anno molto utilizzato i clienti uk piuttosto che urlando eccetera la pandemia ha fatto esplodere finalmente anche questo questo business e questa opportunità per le aziende perché immaginiamo quanto viene semplificata la vita il rappresentante quindi della gente di vendita ma anche del negoziante quindi semplificata la vita e in termini di tempi no perché comunque non devi muoverti ma anche in termini di costi perché immagino a quanto quanto costa un agente di vendita che gira per tutta l'italia anche all'azienda stefano quindi le aziende si sono rese conto che attivando questo servizio possono fare a vivere la stessa esperienza d'acquisto del che il negoziante abituato a vivere nello show room ma possono farlo tranquillamente online quindi la piattaforma cosa fa fondamentalmente il negoziante si collega tramite leggi il passo personale gestisce si collega a via proprio na videochiamata come quella che stiamo vendendo in questo momento quindi la potrà fare con zoom con skype for business con qualsiasi tools e che deciderà e la gente di vendita racconta la collezione fanno vega del sito racconta il cliente appunto vede lo storico dolci niente si ricorda quali capire magari a ha ordinato la stessa stagione come sono andate le 20 la scorsa stagione a una serie d'informazioni gestisce la vera e propria vendita quando la vendita viene confusa avviene semplicemente inviata un'email al negoziante che diceva il suo ordine poi negoziante potrà successivamente collegarsi comunque sulla piattaforma b to b se vuole gestire dei campi che può fare in autonomia se vuole supporto ci sono vari e chatbot già integrate alla piattaforma che potrà utilizzare si può gestire anche la vendita telefonica quindi la piattaforma di fare anche questa cosa qui ma soprattutto uno delle una delle opzioni diciamo più importanti del b to b è proprio quella lato lato aziendale di aprire gli schemi quindi far vedere promozioni dedicate per tipologia di cliente per tipologia di prodotto io credo che per quella strategia sui marchese può cambiare no quindi soprattutto quando parliamo di internazionalizzazione ma che ti possono aiutare no rotti devono aiutare a fare posizionamento quindi questa guerra del prezzo il marchese inteso come guerra del prezzo scontro o prodotti di vecchie stagioni secondo me è un po sta cambiando anche l'approccio sui marchese quindi quando che io suggerisco sempre e di fare posizionamento sui marchetti possono aiutare a farti conoscere anche in un altro paese però importante che innanzitutto vengono gestiti dall'azienda madre no anche per dare un'idea di posizionamento di prodotto e di pricing e dall'altro lato con tutti possono veramente aiutare internazionalizzare noi abbiamo uno dei motivi perché siamo entrati al magic quadrant è proprio perché siamo integrati in attivamente con amazon ebay quindi abbiamo l'integrazione nativa e poi abbiamo tanti tools lo integrati quindi da chelsom che un connettore che come che tutti ma 25 marketplace per i mercati asiatici la liquidità entra mirror kutum jean ping abbiamo lengo integrato quindi un altro connettore per zalando eccetera quindi da il concetto è da un'unica piattaforma ecco questi noi quando io dico inter presi per me significante anche questo c'è quindi scalare una piattaforma ti fa fare tante cose quindi ti fa vendere bitu si tifa internazionalizzare ti fa vendere sui marketplace e ti fa fare anche di tubi quindi questo senso tu hai un prodotto che i costi a chi gestisce tutti i dati in autonomia si integra una volta con il tuo gestionale e di altre tante possibilità di vendita no in questo senso io dico il nostro prodotto e scalabile ed enterprise quindi prodotti entry level non tifano per questo questo giusto un po per concludere va bene allora grazie mille una spesa per la chiacchierata e montiamo pagina ci sono qui con il quale chi divisa che inizia intervistare qui e poi tra un ritorno intervista più completa all'interno di business community online mercoledì poi un po capire cosa sta succedendo in so in questo periodo chiaramente ci sono sono dati a disposizione di tutti durante il periodo di lock da un picco negativo di spesa chiaramente questo balzo per il mercato delle pagamenti digitali balzo per i pagamenti generale quindi c'è stato un deflusso di pagamenti molto rilevante alcuni settori anche questa non è una novità ovviamente sono stati molto più impattati di altri in particolare alcune categorie merceologiche merceologiche come il i viaggi la ristorazione e tutto quanto legato al turismo hanno sofferto più di altre categorie se uno spunto interessante come hanno reagito alcuni operatori del settore perché abbiamo visto che c'è chi in questi settori si è perso dal 70 al 90 per cento di fatturato un grande sofferenza della piccola media impresa che ha avuto bisogno e ha bisogno di aiuto per riprendere e ripartire ma certamente quelli che avevano accesso all on line come piattaforma distributiva e ricettiva hanno avuto un vantaggio in cui un vantaggio hanno contenuto i danni in questo momento hanno potuto far fronte a parte del business perso dovuto al calo complessivo dei volumi un altro elemento di che molto rilevanti e stato molto avanti in questo periodo è sono i business di prossimità che hanno avuto una grossa impennata quindi i business di prossimità non li aveva un po cominciati a creare quindi parlo dell'asporto di corrompere per il settore della ristorazione delle crescite importanti che forse non compensano la mancanza del facebook si è immediatamente orientato verso l'asporto sulla prossimità e verso la distribuzione digitale ha potuto far fronte parzialmente alle perdite il turismo è un settore particolarmente impattato anche se grazie al cielo brown è finito quindi ci aspettiamo una certa ripresa anche se nell'arco della fine del 2020 e del 2021 non riteniamo probabile un rientro ai livelli chiamiamoli pre crisi per e coronavirus sarà un settore che soffrirà probabilmente ancora per i prossimi 12 18 mesi prima di tornare a una pseudo normalità ora c'è una nuova normalità però non cui bisogna bisogna operare noi siamo stiamo cercando di lanciare le iniziative sulla piccola media impresa per aiutare proprio in virtù di questi fenomeni che abbiamo osservato era proprio la seconda domanda e quindi quello cosa state facendo in questo momento per cercare un po di stimolare perché in realtà molte molte attività sono disorientate sostanzialmente sicuramente sai l'italia è una struttura è una struttura di piccola media impresa che è la dorsale della nostra economia quindi e dove quindi il settore che ha sofferto di più le la tipologia di azienda che ha sofferto di più è anche quella che è basilare della nostra economia ed è quella che probabilmente bisognerebbe concentrarsi ad aiutare uno dei le evidenze che ci ha portato la crisi è che due milioni di persone che prima non erano online sono andate online e questo è un percorso da cui non si torna indietro no anche se l'italia ancora molta strada da fare per quanto riguarda il commercio elettronico ci sono ancora dieci milioni di persone che non hanno accesso a internet o comunque non fanno uso di commercio elettronico sono tante sulla sul totale nazionale ma di questi 10 milioni nel periodo e cori due milioni in più si sono affacciati al commercio elettronico quindi vista anche l'incertezza del periodo come ha detto qualcuno è impossibile fare una previsione di cosa succederà a settembre ottobre fino a dicembre non sappiamo se i cori davvero sparito sta sparendo non sappiamo se tornerà quello che sappiamo di per certo è che l'economia digitale e l'e commerce continueranno a crescere e quindi bisogna che le piccole e medie imprese che non sono ancora attrezzate per l'accesso a questi canali distributivi si dotino di questi di queste funzionalità per avere un canale distributivo in più e sarà comunque disponibile e validissimo in ogni circostanza si sa che la crisi sia completamente risolto sia in via di risoluzione piuttosto che che continui nel tempo e uno dei nostri rilievi e che l'accesso alle piattaforme distributive di carattere digitale per le piccole medie prese a botte è molto complesso o per la mancanza di competenze un po per la mancanza di scala e quindi lisa si è proposta di creare una piattaforma che noi chiamiamo toolkit per le piccole e medie imprese senza fini di lucro e ovviamente quindi noi ci siamo fatti gratuitamente tramite per le piccole e medie imprese di insieme a una serie di partner che li possono agevolare li possono introdurre al commercio elettronico in modalità relativamente semplice veloce ed economica in modo da creare le fondamenta no ai cosiddetti basics del commercio elettronico che tutte le piccole e medie imprese in divisa ha certificato una serie di partner tra cui nek si accerta servi vera che si sono resi disponibili l'abbiamo creato dei percorsi anche educativi formativi che partono dal nostro sito che non si può sì lovisa un sito con un grande accesso molto visitato e partendo quindi da una prima education cui non messaggi semplici poi liquidiamo li facciamo atterrare su queste piattaforme dei nostri partner e loro li supportano nella creazione del commercio elettronico per dare per qualsiasi tipologia merceologica voglia essere distribuita questo è un programma che in cui l'italia è stata nel mondo viso è stata i primi a lanciare poi altri altri paesi hanno visto il lancio in italia sono stati interessati altri paesi senz'altro faranno ma l'italia è stata la prima anche perché uno dei paesi dove c'è più necessità di di migliorare l'accesso a internet e l'accesso al commercio elettronico davanti quale l'impresa perché siamo molto molto indietro quindi come siamo indietro sui pagamenti digitali che in italia solo il 25 per cento della spesa delle famiglie ma sui pagamenti digitali è la percentuale più bassa d'europa nel resto dell'europa l'inghilterra sta al 65 la nordex al 94 e la turchia quasi al 50 per cento per i diritti quindi sicuramente c'è tanto lavoro da fare è tanto lavoro da fare anche con il governo e il governo ha lanciato una serie iniziative sia per la digitalizzazione privare coid e di sostegno alla piccola e media impresa dopo il co lead che sono sono iniziative essenziali per la sopravvivenza di questo sito anche la censo quarenghi altro manager di pisa per questo per la chiacchierata ricordo che sarà in versione più completa sulla prossima edizione di business community online mercoledì ma voltiamo pagina ma siamo qui con lino garbellini che è un giornalista e informatore che è molto apprezzato ma lui che autore di questo libro di cultura digitale di tecniche nuove che mostrerà anche lui questo facciamo la perfezione un po a parte la battuta le amorevoli e dire cosa cosa sta cosa stai vedendo la in questo periodo visto che insomma ai tanti touch point così puoi raccontarci quello che chi è proprio stai vivendo in questo momento ciao gigi ciao a tutti allora sì una cosa questo è il mio ultimo libro cultura digitale la prestazione del nostro mitico gigi beltrame che ringraziano anche in questo caso questo è il mio penultimo libro professione influenza era andato molto bene tuttora vedo che vende parecchio mi contattano mi chiedono informazioni riguardo all'ultimo periodo io direi che l'italia avuto un'accelerazione per quanto riguarda il digitale pazzesca perché le persone gioco forza si sono ritrovati gli smart work in si sono ritrovate a utilizzare strumenti che persino alcuni addetti lavori tra di nuovo giornalisti della tecnologia video conferenze di gruppo o con share dello schermo forse io vedevo fatte alcune anni fa e persino dei giornalisti di settore avevano problemi su questo fronte assodato che dopo due mesi summit e compagnia cantante sono di purtroppo non alcune piattaforme comunque semplici ma un pochino più professionali che all'estero si usano tanto vedo che da noi si usano ancora meno fosse un po un peccato perché comunque renderebbero più agevole il lavoro però dato che queste cose sono entrate nella vita di tutti i giorni sono le migliori compagni della vita lavorativa di tanti di noi persino dei ragazzi con la scuola digitale la celone della tecnologia ha avuto un'accelerazione per cui io ho fatto tanti porsi ai negozianti commercianti in questo periodo e la cosa buona secondo me è che il commerciante iniziano interessarsi di cose che non ha mai fatto per esempio la presenza radicata sui social e strutturata sui social una strategia sui social media piuttosto che un sito da rimodernare fare un certo modo egli poi persino parlare di delivery di ordini tramite whatsapp business cose di questo tipo che una volta secondo me sarebbero state impensabili dopo di che ti posso raccontare per quanto riguarda la mia esperienza sempre con i commercianti c'è questa grande voglia di fare e ti cito un paio di esempi una una proprietaria di un ristorante mezzo mi ha costretto ad aprire il computer e guardare le mail quindi questa voleva in qualche modo perché ha capito anche sugli input dei figli che dovevano utilizzare la pagina facebook per il ristorante stiamo parlando di un punto turistico in montagna in questo caso in lombardia perché io vedo che in altre parti sull'arco alpino dove probabilmente c'è più basse sono regione autonoma quello che vogliamo però si sono mossi anni fa quindi voleva una presenza sui social ma quello che mancava forse è questa bruttissima parola alfabetizzazione informatica cioè l'uso del computer una linea che funziona avere il computer a casa a guardare tutti i giorni la mail la stessa tipiche mi ha invitato a fare i corsi mi raccontava abbiamo problemi a comunicare a volte commercianti perché gli mandiamo una mail ma dobbiamo fare backup via telefono quindi bene che ci sia un interesse verso un mondo social digital che prima non c'era credo però che questo digital divided questa cosa di cui forse avevamo parlato con te non in diretta ma quando ci siamo visti il persona io parlato con tanti imprenditori in questo periodo soprattutto nel primo mese mi raccontavano che quando l'azienda è passata ismar working un 10 15 per cento dei dipendenti avevano dei problemi nel senso che ho non avere la connessione fissa casa perché si usa meno perché ha dei costi fissi quindi tanti usano solo il cellulare e alcuni non ha nemmeno un computer a casa quindi da un lato c'è questa cosa in azienda da un lato anche il lavoro auto lavoratore autonomo l'attivita commerciale voglio uscire un po dal guscio esplorare le possibilità del digitale ma secondo me abbiamo da lavorare non solo fare i corsi sui social media la presenza digitale personal branding ma anche forse qualcosa che viene prima più proprio su quella che dieci anni fa si chiamava informatica in forme sono ancora lì purtroppo quindi per cui in questo è verissimo e poi abbiamo degli strumenti spesso in casa che non erano adeguati alla risposta di questo periodo tant'è che abbiamo visto una crescita di vendita di computer e di tablet pazzesca non per cui è stato così ray ben venga questo che non solo biciclette ma ben venga che la gente benissimo anche sul discorso bicicletta ma ben venga che la gente si sia un po aggiornata per quanto riguarda l'hardware dopodiché la nostra analisi della mia analisi l'anno scorso qui con cultura digitale l'analisi col tuo libro nella mia introduzione della riproduzione al mio libro e con il tuo libro di filosofia correggimi se sbaglio era una considerazione più sui massimi sistemi cioè noi cercavamo di capire come la gente della portanza livello di cultura per sapersi rapportare alla tecnologia purtroppo che mi sono reso un po conto che c'è ancora uno step prima riguardo le riflessioni che abbiamo fatto che si tratta non solo di capire cosa ti serve la cultura digitale per scegliere tra facebook e un altro strumento per scegliere come il digitale può essere utile a fare più business a cambiare il tuo business ma forse ancora prima c'è proprio bisogno di fare tanta formazione su quali sono questi strumenti del digitale cosa che io davo un po per scontato e che questo periodo del covip ha fatto emergere propria opinione personalissima vedo anche più maturazione non so se anche tu hai questo questa sensazione da parte dei singoli abituati a comunicare anche con i nipotini i cuginetti compagni di classe ii a videoconferenza forse anche quando vanno sui social hanno una maggiore attenzione al cose come condividono solo sono assolutamente d'accordo sul soprattutto su questa parte del senso che sicuramente i più piccoli ne abbiamo buttati dentro il mondo del digitale e secondo me hanno imparato l'etichetta da soli capendo subito cosa bene cosa cosa è male quindi questo sicuramente vero c'è un altro sempre se ti interrompo l'esempio che faccio sempre io è che quello è il loro mondo loro hanno i loro anticorpi quando io andavo al bar blasco la sapevo benissimo cosa dovevo dire e non dire stessa cosa loro sono sempre in questo mondo del digitale quando si muovono con la classe con l'insegnante è vero che ci sono stati casi pessimi succede un po di tutto però tante volte loro gli anticorpi cieli anno sono d'accordo con te e quindi la l'altro aspetto diciamo e sugli anziani eccesso gli over 60 diciamo che abbiamo portato il digitale di e questo secondo me è un aspetto molto interessante che ha intanto molto in questo periodo e questo sicuramente valido dopo li chiamiamo sacche da dalle banche alla burocrazia in generale insomma è rimasta è rimasta sostanzialmente al palo abbiamo sicuramente questo problema poi vedo che tu su fare domande a me quindi la cosa non è il discorso degli over 50 sono d'accordo con te o cosa che non faccio mai in questo periodo corrido gestito anche una pagina facebook di un comune e la pagina era un db era una sorta di piazza virtuale per far connettere le persone cosa che non mi sarei mai aspettato chi si connetteva sempre erano le guardando i dati donne tra i 50 e 75 cioè la presenza vera di questa pagina dedicata a tutti gli abitanti in questo comune di 10mila abitanti che cercavano in qualche modo un sostegno uno scambio in un periodo difficile come lockdown erano persone di quell'età e che in sostanza davano già per scontato l'utilizzo di facebook erano già su facebook lo usavano con tutti gli errori del caso veramente un servizio per loro loro erano su facebook quindi sono d'accordo con te che in quella fascia c'è stato un impulso incredibile per quanto riguarda le banche io come te su questo versante ho fatto parecchi corsi in questi anni alle banche anni fa sembrava ti parlo quattro anni fa sembrava fantascienza andare a parlare di social di comunicazione digitale nelle banche nell'ultimo anno avuto parecchie richieste ho fatto tanti corsi in questo senso c'è una maggiore sensibilità però dal punto di vista del cosa dobbiamo raccontare come costruire lo storytelling e vero che le banche uno di quei settori in cui devi essere sul digitale ma le potenzialità che ha e a livello di racconto cioè non siamo come il travel come il food cioè maggiore propensione a capire quali sono gli aspetti della banca da raccontare e vado sul territorio vado sugli eventi lavoriamo in questo senso secondo me su questo cioè si potrebbe lavorare secondo me hanno perso la grande occasione secondo me ma la burocrazia generale cioè le banche erano l'esempio perché ovviamente sono grandi istituzioni e quindi va bene chiudiamo con l'ultima domanda che quella da un milione di dollari non si sa cosa ci porteremo nel futuro di questo periodo beh sicuramente la maggiore coscienza riguardo al fatto che questi strumenti servono per comunicata comunicare ci danno veramente delle ottime opportunità per comunicare e lavorare online il computer non è solo svago non è solo nuove generazioni qualsiasi atleta o la posizione geografica puoi veramente costruire un rapporto con gli altri lavorare usarli quotidianamente credo anche che direi usare questa parola smart work in the sulla bocca di tutti e abbiamo capito che lavorare online non vuol dire perché noi abbiamo questa mentalità del lavoro diciamo cena in to fail impiegato alle poste in stile italiano adesso abbiamo capito che magari lavoro un po meno ma facciamo una riunione online diciamo due stupidate di meno risparmiamo tempo c'è un'unione tramite videoconferenza non è più solo una questione di tempi e una questione di performance prestazioni obiettivi siamo un po che c'è stato uno switch di mentalità che secondo me favorevole non credo che tutte le palle aziende adesso passeranno lo smart working però visto che l'abbiamo usato per tante settimane abbiamo capito che funziona la fiducia è cambiata tra datore di lavoro capo e dipendenti forse veramente un giorno settimana un giorno e mezzo a settimana ti farò usare lo smart working non controllerò che tu sei otto ore online mi basterà semplicemente che le cose che ti ho chiesto di fare le mail che ti ho detto di mandare il progetto su cui può chiesto di lavorare tu l'hai fatto veramente queste secondo me ce lo porteremo dietro e poi abbiamo imparato a essere puntuale a rio credo che gli italiani erano famosi per essere poco puntuali siamo diventati puntualissimi prendono l'area quindi questa cosa qui secondo me era fondamentale ci siamo accorti quanto vale un altro problema emerso di cui mi sono reso conto quando è che fare coi social è l'inglese non so se come giornalista ti è mai capitato di fare dei viaggi all'estero il giornalista italiano parla l'inglese male e peggio di noi credo forse solo il greco non perché ma perché probabilità una propensione a parlare con il tipo di lingua il tedesco persino lo spagnolo è più strutturato per quanto riguarda l'inglese riesce a dialogare senza problemi e poi quando avete fare con tutto il mondo di internet in cui l'inglese importante tu gli fai un corso sui social e c non devi usare questi termini in inglese facciamo però a questo punto bisogna scatenare un po anche l'inglese ciò dovremo lavorare anche sul fronte della lingua credo vedo che nelle scuole medie elementari si sta facendo tantissimo io all'inizio quando i miei bambini erano piccoli ero convinto che l'inglese è fatto così elementari portasse poco perché nei primi due o tre anni sembra una cosa veramente velleitaria ma alla fine una serie di cose se le portano dietro e quando poi arrivano in quinta elementare o alle medie la dimestichezza e alcuni termini milano imparati e imparano altre con una maggiore facilità grazie mille per la chiacchierata elevate tra pagina siamo solo un contagio lanfranchi di autoscout24 per capire cosa sta succedendo perché cominciare sulla piattaforma vista sulla piattaforma che che è molto utilizzata dopo di che però parliamo anche di cosa può fare il decreto rilancio per un settore come quello delle auto assolutamente sì autoscatto 24 possiamo definirlo a tutti gli effetti il mercato dell'auto noi abbiamo visto dai dati condivisi dall'unrae dalla c è il mercato delle auto nuove il mercato delle auto usate nei mesi di lock down della pandemia quindi comunque e marzo e aprile hanno subito praticamente uno stop e quindi il mercato è andato in pausa per questo è successo perché le strutture in effetti erano chiuse e quindi non si poteva visitare il dealer non si potevano svolgere attività burocratiche per quanto riguarda i passaggi di proprietà ma autoscatto vedi che torna in è rimasta h24 aperta quindi comunque gli utenti all'interno di autoscout24 hanno continuato a manifestare le loro intenzioni di acquisto quindi hanno continuato a fare ricerche ricerche orientate a specifici modelli con specifiche alimentazioni con un budget ben preciso e quindi noi attraverso il centro studi di autoscout24 abbiamo approfittato diciamo di questo momento nuovo per tutti per analizzare le intenzioni visto durante l'ottava quindi comunque abbiamo visto che gli utenti sulla piattaforma che c'erano chiaramente in misura minore rispetto alle fasi sta andando alla fase per esempio attuale però comunque immaginando una linea del mercato che è andata giù per poi tornare su nelle ultime settimane l'andamento di autoscatto 24 è rimasto la lente o scontri t4 ha rimarcato quella del mercato però posizionandosi un po un po più su perché comunque è stata una piattaforma aperta h24 noi cosa abbiamo fatto oltre chiaramente a monitorare le intenzioni di acquisto durante questa fase nuova per tutti abbiamo anche rilasciato delle novità di prodotto proprio per azzerare quanto più possibile l'asimmetria informativa che si può avere tra chi acquista e chi vende perché in una fase in cui io magari voglio anche poi andare a vedere l'auto dal vivo ma non posso farlo è necessario vederla con immagini a 360 gradi e necessario attraverso una gallery fatta da 50 foto invece che 30 oppure nel momento in cui entrò in un annuncio di autoscout24 voglio anche sapere se il deal è pronto a fare una videochiamata con me quindi a portare avanti una trattativa anche attraverso un canale come quelle che stiamo usando noi oggi qui e ho presentato la nostra risposta alla fase di locke town e quindi al mercato che comunque ha un mercato tendenzialmente in pausa oggi ma già da qualche settimana possiamo dire che noi siamo tornati ai numeri pre lockdown quindi comunque come rimarchiamo i numeri dell'anno scorso si entra quindi di traffico che di visitatori e quindi anzi sono anche leggermente in crescita rispetto a quelli dell'anno scorso quindi comunque la situazione è tornata alla normalità e come abbiamo chiesto esatto abbiamo visto questo che in sostanza l'auto da parte di del campione di utenti analizzato si è confermata a top of mind per quanto riguarda gli spostamenti quindi se precedentemente durante le nostre analisi avevamo visto che è una percentuale di utenti alternava i mezzi pubblici all'auto da nuovi mezzi pubblici però sono efficienti quindi tendenzialmente stiamo parlando in italia di milano e dice qualche altra città quindi comunque alternavano l'auto all'utilizzo dei mezzi pubblici da domani ma anche da oggi l'auto resta il principale mezzo di spostamento anche per coloro che appunto prima avevano altre alternative perché perché sicuramente l'auto è sinonimo da sempre di autonomia di libertà indipendenza ma da oggi è anche sinonimo di sicurezza intesa come riduzione della possibilità di entrare in contatto con persone potrebbero quindi vede il virus quindi portarci ad ammalarci e quindi questo è l'utilizzo dell'auto principalmente esclusivo e sul concetto di proprietà abbiamo anche visto che comunque una parte degli utenti si è diciamo dichiarata favorevole a forme diverse dalla proprietà quindi ha detto che io voglio la auto non voglio utilizzare in maniera principalmente esclusivo al massimo condividerla con la mia famiglia però valido anche non elmer all acquisto ma anche dell una soluzione di krypton è praticamente mi portano ad avere ad auto con una fee mensile e quindi questa è una novità per l'italia perché comunque l'auto era principalmente è di proprietà di proprietà mirano pago punto e basta invece comunque si assiste anche a questo piccolo cambiamento abbiamo anche visto che è una parte degli utenti ha dichiarato e comunque diciamo corta in avanti il processo di acquisto della moto cono tutto tornerà alla normalità e quindi tendenzialmente molto presto e ora e vedremo se gli incentivi daranno un boost che fire a parte padellato bar ilan ottici quanto oggi ci sarà un aiuto concreto insomma sì esatto infatti abbiamo condotto un altra analisi proprio negli ultimi giorni e in effetti abbiamo visto che è una percentuale importante di utenti pari al 17 per cento che ha dichiarato di non voler acquistare una vettura entro l'anno potrebbe cambiare idea se ci fossero incentivi adeguati per l'acquisto di un'auto e in questo caso sia nuova che usata quindi comunque cioè c'è una propensione all'acquisto c'è una volontà è anche però gli italiani chiedono tecnico prevenuto incentivo ed è un contributo un incentivo prettamente economico quindi uno scontro sul prezzo dell'auto che comunque vogliono garantito principalmente dal governo e quindi ora vedremo sappiamo che in queste ore si sta discutendo proprio di questi aspetti è tendenzialmente e interessante secondo me è importante che comunque l'attenzione sia si stia focalizzando anche sulle auto sat e in italia c'è un problema fondamentale che è quello del parco auto circolante abbastanza vecchio c'è anche un aspetto che legato all'acquisto diciamo al fatto di destinare importanti risorse economiche per l'acquisto di un'auto d'oro quindi una buona alternativa potrebbe essere usato per chi oggi guida un'auto euro 2 passare a un auto ero 5 è comunque una scelta che ci porta ad avere un parco circolante più giovane sicuramente un parco circolante più sicuro perché comunque è la tecnologia un'auto più recente superiore e poi meno inquinante che detto oggi fa è e sarà più effetto esatto è poi detto oggi è giornata per la cena dedicata a questa tematica e totti fa ancora più effetto quindi comunque la mobilità sostenibile se la interpretiamo dal punto di vista dell'auto passa sicuramente elettrica da un'auto ibrida magari plug in però secondo il punto di vista di utenti ma che è che io sposo in pieno passa anche attraverso un auto con una motorizzazione standard euro 6 euro 6 di tempo quindi con una classe di visione abbastanza recente è comunque la possiamo ritenere sinonimo di una macchina ma in inquinante rispetto comunque alla media nazionale che fa bene poi non so se vuoi aggiungere qualcos'altro serginho però mettere sano più o meno queste cose qui sì nel senso un altro e io so che non siete una una fucina di novità abbastanza serrate quindi sì noi praticamente abbiamo tra virgolette approfittato di questo periodo per metterci alla prova ancora di più noi facciamo tutti i giorni per rispondere alle esigenze di una industria che quell auto motive che è molto importante in italia che comunque rappresenta una grande percentuale del pil in termini di aziende di fatturato e di persone impiegate e ne va perché ovviamente assolutamente sì un auto venduta vuol dire anche un introito importante per lo stato però vuol dire anche comunque un sostentamento per un'intera filiera quindi noi siamo focalizzati h 24 su questa attività su garantire ai nostri clienti che sono dealer ufficiali sono indipendenti da sono anche privati e di poter portare avanti il loro business in maniera efficace ed efficiente quindi garantendo delle vite modificate e quindi facilitiamo diciamo se facciamo da catalizzatore del processo e quindi questo della dell'auto per usare un termine kimi applicato sempre auto moto quindi questi aspetti sono fondamentali e noi verso quale direzione stiamo andando e stiamo andando nella direzione del design france action quindi dell'acquisto dell'auto prettamente online oggi autoscout24 rappresenta nel diciamo del percorso di acquisto di un utente un touch point fondamentale però altri facili quanto sono dati acquisiti concessionario e così via questa point e non moriranno mai anzi comunque ci saranno sempre però il digitale all'interno del processo di acquisto andrà ad assumere un ruolo sempre più importante quindi in germania noi già vendiamo le auto online in italia stiamo andando in questa direzione quindi abbiamo dei prodotti che trasformano una lead in una intenzione di acquisto e comunque a un mentore vincolante ma che porta comunque ma che facilita il processo di acquisto dell'auto perché porta alla fino alla transazione esatto esatto sì perché dunque quello che garantiamo ai nostri clienti e più che è qualificata con una vera intenzione degli acquisti importante che è per un determinato modello con per un determinato budget una determinata alimentazione è così chi va bene sergio dai allora grazie mille la chiacchierata e nell'ateneo pagaci rafia bene siamo giunti al termine di questa puntata del late show come sempre poi ci sarà gianluigi bonomi che quest'anno ci parlerà somma di un oggettino grafico che utilizza spesso ma lo voglio togliere la sorpresa seguito sempre a seguirci su tutti i social come state facendo di condividere se vi è piaciuta la puntata con i vostri amici e di ovviamente di richiederci se ci sono degli argomenti che ti interessano ricordo anche che c'è l'edizione in spagnolo condotta da michele iurillo nonché anche i podcast quindi non solo video che vi fate insomma su tutte le piattaforme basta fare una ricerca mette ciò mi resta altro che dirvi buonanotte la gianluigi spesso mi dicono ma perché c'è quelle tuo avatar dappertutto e sul libro e poi sul sito e poi sui video e poi sulle immagini e poi di qua e poi di là perché usi quella caricatura a parte quella caricatura non è che può sminuisce la tua professionalità ma io penso di no ma addirittura sminuire la mia professionalità credo che mi rappresenti anche abbastanza lo mettino col boggione si dice la mia parte col pestone con la cravatta perché io ho voluto comunque più chiare così tanto su quel su quell avatar perché sostanzialmente tempo fa ho letto un dei contributi di laura rais che è la figlia di o il rising squadra del posizionamento e lei aveva introdotto questo concetto secondo me molto interessante di visual hemmer i brand per dovrebbero utilizzare comunque la comunicazione diciamo non scritta ma prevalente la comunicazione del brand con un logo con un simbolo perché arriva molto prima nella testa delle persone del resto il nostro cervello processo molto prima le immagini simboli le forme rispetto ai numeri e alle parole che vengono processate per ultimo e quindi le sedi esempi migliaia di esempi però pensate a questa silhouette che cosa vi ricorda questa silhouette e non c'è neanche bisogno di dirlo oppure anche questo simbolo che associ non soltanto a una marca di automobile ma anche a un concetto forse anche di posizionamento di lusso li ricevi e quindi non stiamo sempre e solo parlando comunque di loghi non stiamo parlando di comunque della diciamolo oggettivi ficazione sempre che si possa dire una cosa del genere del brand ma si possono usare anche altri appunto visuale m oppure mail chiodi dice laura rais e io ho deciso di farmi l'avatar che praticamente ormai vive di vita propria pensa che a un certo punto dei bambini gli avevano chiesto il pupazzetto solo che cosa 150 euro a fare un passetto non mi sembrava il caso e soprattutto qualcuno mi continuo a chiedere ma dove l'hai fatto questo a te lo sei disegnato duro un programmino voglio farlo anche io perché ci provano con la colla va tardi di facebook che fa abbastanza schifo l'avatar di facebook e allora il segreto è trovare un professionista che te lo faccio io l'ho trovato in indonesia sono andato sul sito fi vero che è praticamente una più grande piattaforma di professionisti che possono lavorare da remoto mi sono fatto fare questo avatar che adesso ha praticamente come il ritratto di dorian gray praticamente spero che sia lui a invecchiare e io no in realtà non è vero perché purtroppo barba bianca va avanti

Late Tech Show Puntata 12 (video)

La trasmissione per capire cosa sta accadendo nel mondo della tecnologia, condotta da @gigibeltrame. (edizione italiana) Ospiti della puntata: 01:04 Filippo Fabbri di Oracle 14:23 Marco Gay di Digital Magics 23:25 Massimo Merici di Asus 33:21 Marco Pasculli di Nfon 40:53 Luca Barbarossa di Jabra 50:14 e Gianluigi Bonanomi


Trascrizione automatica

avevo chiara nuova puntata delle persone che sono ormai avete capito questa Late Tech Show barun tecnologia sabato che la dodicesima puntata e questa volta parleremo di invitati argomenti anche voluto diversi parlano di dati di crowd di applicazioni di smart work di cuffie di start up equivale non solo di una serie di argomenti come sempre vi invito a condividere se vi è piaciuto questo posto suo e di come dividono ovviamente una pietra trovata su facebook ma sono anche su spotify è chiuso youtube instagram sono stato proprio quello che variano e ovviamente ci sono quelle televisioni che riprendono la puntata circa con una settimana di ritardo dall'emissione che ricordo è lunedì sera alle 23 e allora abbiamo tanti argomenti la tecnologia ovviamente sta diventano super quel porta anche in questa fase due e non vorrei sulla perdere quel con filippo fabbri di oracle un po per capire cosa sta succedendo nel mondo insomma dei dati nou dove stavano dove le aziende stanno immagazzinando i dati utilizzando i dati e soprattutto perché siamo in una fase in cui c'è il cloud cloud ibrido molti cloud sopra un po capire filippo cosa state vedendo viola con so che avete fatto una ricerca sì sì intanto buona cena ma noi abbiamo fatto una ricerca forrester che diciamo abbracciato non soltanto il mondo europeo ma un po in modo più ampio siamo andati a intervistare e 600 700 circa sia il city o anche in asia e in medio oriente da questa ricerca un qualche dato velocissimo ha portato alcune alcun risultato il primo è che circa all 82 per cento dei clienti dichiara la necessità di avere un la migliore fruizione dei dati perché grazie a questa si riesce ad ottenere una maggiore consapevolezza della quella che viene definita customer experience cioè migliorare le esperienze nei confronti del cliente la comprensione del cliente oggi come oggi sappiamo che oltre il 70 per cento dei dati sono memorizzati in e gestiti in modo completamente differente anche all'interno della propria azienda e questo è un problema che quello che noi definiamo il cosiddetto la frammentazione a silos e non è altro che una gestione dei dati e dove le singole linee di business detengono i propri ma non li condividono e quindi il fatto di non condividerle crea non un vantaggio ma addirittura un problema perché sicuramente chi il dato è è una fonte di ricchezza ma se non sai sfruttare poi dato una ricchezza tra le gole castell e l'evoluzione dei dati che ci sono stati negli ultimi dieci anni hanno trasformato l'esperienza dello stesso cioè che prima partivamo da dati strutturati e quindi modello tabulare oggi soltanto il 31 per cento è rimasto dato strutturato tutto il resto è nato destrutturato dove abbiamo un circolo di 100 per cento di testi poi abbiamo video abbiamo file musicali fotografie e quant'altro quindi questo ha determinato che cosa una complessità anche di aggregazione delle informazioni quindi anche di cercare un filo conduttore per riunire i dati l'uno all'altro quando sei tu mi chiedi che cosa oracle sta vivendo ovviamente io penso a oracle come alla ovviamente alla madre del database relazionale nasce nel 77 come sai quindi il database oracle fortunatamente fino ad oggi ha una enorme parte del mercato quindi oltre il 40 percento di market share e su questo oracle ha sviluppato anche tutta una serie tecnologie per per ottenere il meglio dai dati stessi quindi tecnologie che sono tecnologie sia software ma anche hardware la quello che noi definiamo la database machine cioè la macchina del database è un qualche cosa di un sistema ingegnerizzato che permette di ottenere delle performance diciamo importantissime e fa la differenza sul mercato da qui poi l'evoluzione come come sono state dicendo prima verso il cloud ha determinato tutta una serie di evoluzioni tecnologiche quindi se noi partivamo fino a qualche anno fa con una proposizione standard quindi la nostra macchina per il database era una macchina che doveva stare all'interno della trans am per oggi possiamo offrire soluzioni alternative dove oltre alla soluzione quindi mancano interni data center potremo ottenere anche gli stessi risultati con delle soluzioni cloud da qui da qui ora poi non voglio dilungarmi comunque ok da qui che cosa è successo è successo che abbiamo trovato anche una terza via e cioè che la difficoltà riscontrare la la la volontà di andare sul cloud nel mondo italiano in particolar modo non è stata così lineare semplice no quindi c'è un percorso da fare un percorso anche culturale per per andare in certi tipi soluzione allora se prima il discrimine era on premise e cloud punto e basta noi siamo in grado di offrire anche una cosiddetta terza via cioè un cloud in casa quello che viene definito cloud customer quindi se hai una macchina in cloud però all'inter ha detto trasente quindi ti viene gestita con tutti i benefici del cloud ma all'interno del tuo firewall quindi all'interno della tua sicurezza del tuo perimetro e quindi diciamo che riusciamo a dare ai clienti un percorso e tipologia di scelta di libertà di scelta per proseguire nell'evoluzione tecnologica e anche diciamo sotto tutti i punti di vista sia hardware come ho detto sia poi anche software perché e poi chiudono vogliono gare più di tanto però sappi che è fondamentale per noi la gestione dei dati sia all'esterno sia all'interno con delle applicazioni che sono anche applicazioni ed esperienza dei jre e tutta una serie di tematiche che grazie al software a nostra disposizione riusciamo a chiudere circa 360 gradi quindi da questi dati interni e con applicazioni che sbanca che possono girare sul premier e sul cloud cioè su claudio che sono vissuto questo annuncio consumo che era un'azienda che fino a dicembre conoscevo io e pochi altri che invece è diventata una delle star lo della borsa no al che è passato sul nostro a claut quindi c'è stato questo annuncio nel suo club state decisamente investendo detto questo poi se guardiamo e ci fermiamo l'italia ci sono i settori che faticano chen se penso alla alla pubblica amministrazione o se penso anche al commercio stesso e siamo indietro no quindi che cosa pensate che si possa fare allora vorrei sottolineare quello che hai appena detto e da quello che è venuto fuori dalla dalla ricerca effettivamente non tutti i settori non tutti i settori d'industria stanno andando alla stessa velocità quindi il mondo della pubblica amministrazione non solo in italia ti dico nel nello spettro dei 700 intervistati quindi pubblica amministrazione e mondo sanitario vediamo che il 34 per cento di queste aziende non hanno ancora una corretta gestione di dati quindi come come dici tu è un lavoro importante c'è tanto da fare però cosa facciamo il secondo me un grande un grande ostacolo da superare è un blocco del nei confronti del cambiamento cioè l'azienda le aziende spingono per per far sì che il mondo il mercato va da una certa direzione perché siamo convinti che l'evoluzione deve essere deve essere dettata da certi che il piccolo ge per certe regole certe nomine al 53 il cambiamento però non è così semplice da far accettare anche in quest esso quindi in questo momento noi stiamo parlando con i nostri clienti tramite zoom a tirare nello specifico però stiamo parlando con il nostro di niente stiamo da anni lavorando su una gestione del cambiamento e sfruttando proprio la qualità del dato quindi secondo me se riuscissimo a trovare non come dire un connubio fra un un cambio di atteggiamento un approccio diverso all'innovazione probabilmente conquistandoci la fiducia del cliente perché questo deve essere con la tecnologia che abbiamo a disposizione sicuramente anche quel 34 per cento di gap che il mondo la pubblica amministrazione e delle aziende sanitarie in questo momento stanno mostrando probabilmente potremmo potremmo coprirlo perché chiudo dicendo che la tecnologia c'è la qualità della tecnologia c'è le soluzioni ci sono non dobbiamo in questo momento inventarci niente bifune senso ovviamente andremo avanti nello sviluppo in quant'altro però oggi avremo tutte le carte per far fare il salto di qualità ai nostri clienti cioè questo sforzo culturale che secondo me ancora sul quale dobbiamo lavorare che è poi uno dei miei punti di batto sempre lo devo fare un salto culturale sotto tutti i punti di vista no hai toccato andiamo verso la conclusione è toccato il tema no del tutto ciò che riguarda la sanità la pubblica amministrazione c'è un problema ovviamente di fondo che una questione di investimenti no detto questo però l'innovazione penso che mai come in questo momento possa essere alla portata di tutti anche economicamente non c'è riuscire a cambiare oggi tutto sommato potrebbe costare non una fortuna come una volta cos'è un freno cosa che frena non dico la pubblica amministrazione per canali e è chiaro ma una piccola media azienda italiana a cambiare qual è il freno e non può essere solo la cultura no no adesso secondo me ancora non c'è la percezione della della capacità di governance dei late stesse cioè essere gelosi dei propri dati perché aziende ovviamente sono le rose dei propri dati li implica la gestione degli stessi quindi una volta che noi abbiamo smarcato la confidente e quindi ottenuto la confidenza clienti nella sicurezza del dato nella gestione in con governance precise secondo me un punto un passaggio importante può essere questo e poi per la percezione dell'importanza dei dati è qualche cosa che ancora ancora non non è secondo me non è ancora matura vorrei fare un piccolo esempio qualche tempo fa avevo avevo letto da qualche parte non mi ricorda nello specifico uno studio che era stato fatto sulla subì nome sull'abbinamento di una informazione meteorologica con la vendita dei croissant parate sembrerà sorridere quando lo racconto era stato fatto uno studio dove si evinceva che questa linea di questa catena negozi di di crow hassan aveva una diminuzione di vendita quando c'era il sole sembra paradossale ma se tu riesci a abbinare due dati che sono completamente slegati lui dalla dagli altri questo significava ottimizzazioni business maggiore efficacia minore gresti e quindi aveva un'efficienza molto superiore allora la qualità dei dati la riuscire a trovare un dato un elemento aa con un andamento b un perso dato di sintesi che era implicito ma che non era non era riuscito non si riusciva fino a commento a capire secondo me questo dà dei vantaggi le aziende non hanno a questo punto la probabilmente la percezione di quanto possano essere efficaci l'uso intelligente l'uso avanzato dei dati secondo me quando lo cominceranno a comprendere appieno a competere appello forse dc quasi momenti di svolta va bene allora grazie mille filippo per il tuo tempo e monza cina grazie sono qui con marco gai digital magics amministratore delegato ma che occupa poi in realtà anche alcune posizioni però sapevo della discussione vuole essere il decreto rilancio del governo e cosa sta accadendo nel mondo dei testa a decreto rilancio innanzitutto è un decreto che rimette un po al centro l'ecosistema nell'innovazione delle star park perché era stato un po diciamo così trascurato nei mesi precedenti ma è chiaro che in questo momento rappresentano segnali di fiducia però ecosistema importantissimo e non solo perché ci lavoriamo perché ha dei numeri che sono importanti questi numeri sono oltre 11.803 qualche punticino attive all'interno del registro speciale in imprese che quelle che non sono in questo registro oltre 61 mila addetti quindi a me piace sempre traslare l'ecosistema come dire o un'industria italiana dell'innovazione rischiava start up che a 11800 uffici sparsi per il territorio nazionale e occupa 61 talenti della trasformazione digitale se la vediamo così forse un'industria che merita attenzione più di molte industrie tradizionali che ne hanno e le hanno sempre e forse forse continuano la propria un ecosistema a cui fare attenzione quindi il fatto che ci sia riconoscimento di questo ecosistema all'interno del decreto per rilancio per poi dobbiamo anche essere concreti bisogna aspettare di terni con versioni perché bisogna lavorare nel frattempo a facendo tutta la riunione più inopportuna comunicazione quello che c'è scritto non venga venga realizzato si parla di un miliardo di euro a disposizione che va dal rifinanziamento per il montaggio l'altro a 100 milioni di euro luci comunali di euro al fondo nazionale innovazione per sostenere investimenti nel capitale rimane anche come convertibili 200 milioni al fondo di garanzia per le pmi che qui in fondo a cui attingono anche questa papi moratti ve 500 milioni quello strumento tecnologico e due novità importanti si espone sono un segnale di fiducia ragguardevole per tutti noi che sono l'aumento della trazione fiscale per gli investimenti in start up innovative per 30 al 50 per cento questo secondo me è un ottimo segnale di fiducia per il mercato perché rimette un po al centro del dibattito il fatto che gli investimenti in capitale di rischio sono importanti e vero io interpreto questo come un buon primo passo non è il primo il punto di arrivo ma un buon primo passo di cui sarebbe sbagliato dire che non siamo ne sono sbagliato dire che non siamo contenti anche perchè correva l'anno 2015 come digital magics promosso un white paper dove si parlava proprio dell'aumento delle riparazioni fiscali in questo senso quindi questo è un ottimo segnale di fiducia del mercato adesso bisogna monitorare le conversioni ma il nostro ecosistema inizia ad avere una concreta vita e noi come primi operatori sul mercato italiano chiaramente non possiamo che ritenerci soddisfatti perché far muovere risorse capitale privato verso l'innovazione tecnologia ad esportare il che spesso anche sonoro giovani soprattutto in questo momento abbiamo segnale di fiducia e io un interprete musicale di futuro dopodiché non smetteremo di d di essere propositivi assolutamente poi come dico io però poi mi sembra che siete molto attenti su questo oggi l'innovazione passa molto dalla dall'ibridazione con re start up no quindi l'open innovation e credo che mai come in questo momento abbiamo bisogno del digitale che dell'innovazione nel nostro aziende che la situazione è quella che è ma io credo che in questo momento la digitale è entrato prepotentemente nella vita di tutti noi come cittadini e come imprese quindi l'open innovation la contaminazione delle industrie più tradizionali come le star power è un processo con lui un processo in cui la startup inizia a conoscere un mercato trova un cliente questi espande la azienda più tradizionale piccola media o grande che sia chiaramente può avere un percorso di innovazione per linee esterne quindi con una visione diversa dalla consuetudine che una volta si definiva del costone di sla team oggi io la definirei costratti cioè stiamo costruendo qualcosa di nuovo e questo oggi diventa centrale perché ringrazia la trasformazione digitale portatile stampa oltre che per suo conto rivoluzionare mercati o crearne di nuovi crea sicuramente per le aziende più tradizionali un valore aggiunto sulla produzione e le insegne che in un'economia matura come la nostra se noi non lavoriamo sul valore aggiunto di quello che produciamo stiamo perdendo dei pezzi importanti e l'estratto sono un portatore sano di innovazione bassano ma con un talento straordinario che nel nostro paese ancora tu in più secondo me rispetto agli altri ecosistemi che è distribuita sul territorio nazionale ed è proprio per questo che noi come digital abbiamo sedi operative in tutto il territorio da nord a sud da est a ovest ma proprio perché italy che si parte da eni che si intercettamento che poi ha competenza del territorio insomma gli 8.000 campanini in questo caso specifico sono un ace nella valorizzazione e lo credo che io poi avevo interessato all'inizio del lock dow gabriele catene pokerino li giustamente diceva adesso devo mettere a posto salvare la cassa quindi sarà attento quello che facciamo adesso siamo entrati in fase 2 e sky hanno subito in fase iii su questo momento voi come state come vi state muovendo perché immagino insomma questi mesi guardare nuove start up sia stato difficile però sicuramente qualcosa sulle bolle nella pentola ma devo dire l'attenzione alla cassa non è finita perché comunque l'emergenza sanitaria speriamo che stia diventando sempre meno rilevante l'emergenza economica non è diventata meno rilevante anzi rete raggiungere che oggi dobbiamo parlare di una nuova normalità ci raccontiamo che poi tra un mese due mesi sei mesi un anno tutto sarà come va al 31 12 ci stiamo raccontando una cosa non vera ma soprattutto non stiamo imparando da quello che è successo detto questo digital non si è fermata per un giorno perché noi ma anche con la natura facciamo abbiamo continuato abbiamo fatto le nostre 69 partecipazioni prof e nella gestione come diceva giustamente viene ronchini del momento di grande difficoltà abbiamo continuato anche lo scouting con iniziative abbiamo deciso di non arretrare sugli investimenti creata circa tre iniziative in corso o in nuove iniziative quindi sia le nuove che non abbiamo deciso che il nostro mestiere pur rispettando facendo un'attenzione grandissima al al concetto di cassa di continuità delle aziende qui supporto di aziende ma non ci siamo voluti fermare e non ci fermeremo perché è proprio il momento in cui soprattutto adesso bisogna cercare di capire questa nuova normalità che impatto potrà ricevere da un ecosistema è florido importante come grazie mille marco per la picevole chiacchierata sul piano ci creda davvero per le start up possa nascere una nuova stagione e voltiamo pagina allora siamo qui con un must omerici di asus per capire un po cosa sta facendo un'azienda di massimo si occupa di tutto quello che riguarda i notebook professionali quando volevo può capire cosa sta succedendo in quel mondo prima di tutto il parlare insomma da lì ci collegheremo anche a tutte le altre fasi per capire cos'è che rende un notebook o non ho trovato professionale l'interno della parte pc abbiamo i notebook per così dire professionale noi abbiamo una gara piuttosto piuttosto vasta diciamo che abbiamo una soluzione integrarsi soluzione che possono soddisfare spero e penso a 360 gradi le aziende innanzitutto voglio ovviamente evidenziare che le caratteristiche dei prodotti professionali sono ovviamente uniche innanzitutto i nostri prodotti diciamo superano i test militari grade questo fa sì che per ottenere questa certificazione siano praticamente testati sotto condizioni di stress come ad esempio caduta urto vibrazione alte basse temperature umidità esposizione alla sabbia la polvere ovviamente poi sto passando queste questi test hanno questo etichetta militari grete diciamo che in questa cosa in regime di smart working sicuramente è un aiuto perché si chiama che abbiamo figli che girano per casa e di conseguenza forse proprio in questo momento un prodotto del genere se il figlio prende il sopravvento sul proprio notebook potrebbe fare ovviamente al caso al caso nel caso giusto di sostanza e ovviamente poi questo tipo di prodotti siamo definiti commercial sicuramente hanno delle caratteristiche anche di ergonomia che fanno la differenza in questo momento mi aggancio di nuovo allo smart working a casa non si ha la possibilità ad esempio di bere secondo schermo di lavorare con la tastiera esterna di conseguenza ci dovrebbe essere un prodotto un modello una serie che suddivisi per lo meno in parte le esigenze di chi lavora a casa noi ad esempio abbiamo tra le varie caratteristiche disponibili nel scegliere alboni in pratica quando si alzano si apre il prodotto la tastiera sale e di conseguenza si messi nelle migliori condizioni per per digitare ci abbiamo una migliore ergonomia altro tema secondo me diciamo da sottolineare è il fatto anche che questo direi molto importante il rapporto schermo corpo avendo degli angoli sullo schermo dei ridotti praticamente andiamo in sostanza uno quasi tutto schermo e di conseguenza più schermo se a disposizione è migliore ovviamente l'utilizzo del prodotto stesso più elevato questo rapporto è migliore noi abbiamo lanciato ad esempio il b94 50 che è il punto top dalla nostra gamma commercial ea un fattura porto peso corpo del 94 per cento praticamente è come se fosse tutto schermo i bordi bordi sono ridottissimi per andare avanti posso ovviamente anche evidenziare discorso della sicurezza importante questi prodotti abbiano delle caratteristiche che fanno sì di essere insomma di prevenire eventuali attacchi esterni parto con la web che sembra un'altra come dire simili che abbiamo in questo momento invece è un lumino arbitale e di conseguenza il fatto di avere il possibilità richiudere la webcam è sicuramente una cosa la cosa interessante oltre questo abbiamo il finger print e ttm per evitare praticamente attacchi da parte esterna sul sui propri dati il prodotto che hanno idee abbiamo anche imparato il pozzo blu di smart work in a e prima cercavano il prodotto ultraleggero ultrà e il mentre dobbiamo imparato insomma la la la potenza di calcolo è tornata fanno della parola corretto se diciamo che ma io direi che il fatto di avere il prodotto ultraleggero in questo momento non è che indica di avere un prodotto con prestazioni scarse tutt'altro diciamo che nel corso degli anni poi tenendo conto che asus proprio interno la ricerca e sviluppo abbiamo oltre 5 mila ingegneri diciamo che sono 5 mila professionisti nostro la nostra ricerca sullo sviluppo dei prodotti e sicuramente è un forte un forte diciamo tratto distintivo del nostro brand dunque per tornare alla tua domanda è importante la leggerezza perché poi prescindere da questo momento possibile anche spostare prima o poi oscar per fare che andare prima in ufficio o utilizzare il prodotto per la mobilità però deve essere leggero e come dici tu questo però non ci deve essere un buon rapporto tra leggerezza e prestazioni esempio il nostro b94 50 temi contenuti equipaggiato concorrere così pio xii la generazione di inter e ancora ai server 16 gb di memoria è un tera di disco ssd conseguenti insomma e per il top del chi vuole avere mobilità e non senza compromessi perché senza compromessi si sra c'è forse questo fosse il concetto devono far passare cioè oggi come oggi hai bisogno di una macchina che funzioni che dia le prestazioni che ce lo eravamo un po dimenticati non siamo soli stati un po abituati avere in ufficio o la macchina potente a casa no qualcuno non è riuscito a prendersi il computer dall'ufficio immediatamente o forse ma non erano pronti e qualche qualche disguido insomma all'inizio della plancia è stato la massa tutto questo io credo che poi ci sia un'altra parte fondamentale di uniti tifa prodotti per il business che è la parte di assistenza no perché purtroppo i guai succedono con resine e corretto diciamo che siamo partiti a parlare del prodotto ma prodotto senza servizi suo partito sulla parte commercial senza luna 2 parte in una senso noi siamo strutturati per dare dei servizi e alle nostre seller a quei spiegherò anche come siamo organizzati sul territorio attraverso quattro centri di assistenza che anche nel periodo di lock down hanno comunque svolto il loro lavoro ovviamente seguendo quello che erano le procedure e di prassi per la sicurezza e sono internet emotivamente sia il capo ritorno sia con interventi non sai ovviamente noi abbiamo poi a prescindere delle proposte che sulla parte commercio a sitra dunque di avere un'assistenza fino ai cinque anni questo cosa vuol dire cinque anni e picchiato il classico oppure cinque anni un site con l'intervento entro il giorno successivo della chiamata questo sicuramente è fondamentale per per ogni azienda che ovviamente anno fa dell'uso del computer mezzo diciamo insostituibile per il business e sul territorio siamo organizzati invece con circa 60 re seria su questi 60 reseller stiamo implementando anche nell'ottica di dare maggiori servizi alle aziende di la gestione diretta della garanzia e questo è una parte molto importante dunque oltre ai quattro centri assistenza quelli classici riavere si potranno praticamente rivolgere direttamente passando alla certificazione a questi 60 risiedere sul territorio e nell'ottica sede dei servizi abbiamo implementato comunque stanno implementando anche dei servizi finanziari per le aziende tramite le seller in maniera tale che potrà gestire il noleggio a lungo termine piuttosto che fine finanziamenti di bagnati può per aiutare chiaramente le aziende in questo momento che all'inter potrebbe essere cosa ovviamente tutte gradita anche perché sopra tutte le regioni hanno capito che non si può più prescindere da questi strumenti quindi sì sì sì ma mai come oggi credo al cio mi domando perché diventa il turista statale non ci siano stati degli incentivi forti perché secondo me c'è bisogno sia lato professionale e malato può assumere delle scuole insomma c'è proprio bisogno necessità di rinnovare un po il parco macchine le informazioni che mi sembra importante che in sostanza il nostro mercato sulla parte pc in generale è molto piccole relazione alla popolazione più o meno è un mercato di circa 2 milioni l'anno e con la rotazione dei 60 milioni di abitanti per capire che effettivamente non è così sviluppato secondo force degli stat ci sono circa il 30 per cento delle famiglie senza pc o tablet italia in questo momento a questo finale è rapportato per famiglia una richiesta potenziale nei prossimi mesi di 5 milioni di di produrre cerbo avevo parlato e si trova le linee le varie interviste che con qualcun altro che sottolineava il fatto che proprio parco macchine che va a comunque sistemato ma anche nell'azienda e accecante della ss parte di non essere adeguatamente le palate oltre la chiamano limitiamo al merito va bene allora grazie mille dove con marco pascoli di iphone per capire oggi cosa si può fare con la tecnologia la società aree realizza insomma da sempre sono di sole di telefonia e in questo caso favola imparare un po di telefonia sul cloud è giusto varco corretto noi siamo un gioco piano di telefoni enqelab e siamo service provider licenziato questo vuol dire che trattandosi di telefonia noi insieme al servizio ei terius il centralino virtuale gestiamo anche la numerazione telefonica dei clienti e forniamo naturalmente il traffico telefonico associato stiamo questo questo è in questa fase questi primi mesi dell'anno contraddistinte dalla situazione di emergenza che abbiamo vissuto i nostri servizi sono stati particolarmente utilizzati da aziende di qualunque dimensione di qualunque il mercato verticale proprio perché essendo per il disegno in cloud sono utili utilizzabilità da qualunque luogo che da qualunque dispositivo che è connesso a internet e essendo servizi di nuova generazione offrono che hanno offerto quelle quelle capacità per non soltanto comunicare ma collaborare con i propri collaboratori a rimanere in contatto con con i propri clienti tecnicamente come funziona tecnicamente quello che è necessario è una connessione internet basta non c'è bisogno di nient'altro una connessione internet non è necessaria una connessione vpn o franca mpls niente di tutto questo ma qualunque connessione internet quello che ne facciamo e tramite i nostri data center forniamo i servizi servizi che sono disponibili attraverso un'app un'app che può essere installata sul pc su smartphone su tablet ma il servizio è l'app sono l'accesso al proprio interno telefonico e regolamentato da una rovina e una password e pertanto può essere accessibile anche dal browser se non si vuole fare se non si vogliono fare installazioni sul proprio computer ma parallelo possibile anche usare un telefono un telefono professionale da scrivania ogni interno telefonico si può associare fino al 9 dispositivi proprio perché il mio interno telefonico può essere utilizzato per chiamarlo per ricevere chiamate dovunque quindi michael oggi questo però di di smart work e la fa la parola questo tipo di sforzo che può essere utile sì direi per molti è proprio fondamentale fondamentale infatti quello che abbiamo a quello che abbiamo assistito in queste settimane abbiamo proprio vissuto come le aziende sono erano strutturate tecnologicamente perché una percentuale non particolarmente elevata in di aziende era già equipaggiate per fare lavoro nomadico remoto il pieno autonomia la maggior parte ha vissuto questo shock perché gli shock si è trattato in emergenza e molti hanno ricorso a strumenti più o meno consumi perché l'ho rifatto quello che è disponibile in tempo reale del web io sono tu il consumer che per fortuna e sono disponibili a noi annoiano permesso alle persone di continuare a essere parte del proprio business farlo poi in modo professionale integrato con la propria la propria azienda è un po diverso e adesso stiamo vivendo in questa prima fase di rientro a normalità il seguito delle riflessioni che le aziende hanno fatto è che sono per tutti una molto spesso negate a ok bello a meno male questi tutti hanno salvato una vita adesso vediamo come possiamo renderli professionali funzionali al mio bis assolutamente in più se non sbaglia la vostra soluzione permette anche di fare le audio conferenze no quindi riuscire a connettersi più colleghi contemporaneamente corretto sì noi o un utente telefonico con il nostro servizio e il proprio momento di forma e anche un bridge di audio conferenze e possono essere a cui possono partecipare fino a 50 partecipanti anche il tool particolarmente potente va bene per lo so se avete qualcos'altro da aggiungere con più o meno forse non l'abbiamo detto il nome dell'applicazione tanto per cominciare ci si chiama claudia scritto cloud y sa che un nome che speriamo sia fa anzi sono sicuro che sia facilmente memorizzabile vorrei citare se me lo consente un altro paio di servizi addizionali al nostro servizio di telefonia che sono sempre legati a questa situazione e alle esigenze delle persone di lavorare collaborato la prima si chiama microsoft teams in loro microsoft teams cioè questo questo tool in realtà in collaboration che parte di microsoft 365 quindi installato fondamentalmente sulla sulla stragrande maggioranza di computer nel mondo è un tool che permette anche di fare qui fa io mi fai click qui chat video audio file sharing e quant'altro e repository teams ha anche un discreto numero di funzionalità telefoniche però non è un centralino telefonico noi lavoriamo con per microsoft da molti segnali di sviluppo dell'integrazione molto spinta vedremo abbiamo reso claudia parte completamente integrabile con microsoft teams quindi da un lato nel forniamo la telefonia professionale microsoft fornisce to lite realtà in collaboration il risultato è che oggi un cliente microsoft può concretamente pensare di eliminare centralino telefonico e fare tutto attraverso teams l'altra l'altro strumento che voglio citare altro servizio è il contact center in cloud perché con il club pbx se abbiamo abbiamo visto abbiamo toccato con mano come è possibile remotizzare la forza lavoro ma le aziende hanno anche call center i contact center con il nostro servizio in cloud possiamo che remotizzare il casto baker il caso ed offrendo poi il cloud nell'ambito del contact center è una alla la leva le leve formidabile di questi servizi sono che il call center che è una cam architettura meravigliosa ha due difetti costa un sacco di soldi ed è molto complicato allo in cloud dire non spendere niente ma pagare solo quello che si utilizza e non installare e questa cosa ovviamente piacere piace molto va bene allora marco grazie mille per la chiacchierata e votiamo quasi a lei siamo qui con luca barbarossa di jabra un po per capire cosa sta succedendo sul maremola jones marwar che lista che su hanno qualcosa da dire e le cuffie che sta indossando insomma significano qualcosa ma soprattutto perché in questa fase insomma direi che abbiamo abbiamo provato un po di tutto e quindi luca cosa che ci può raccontare diciamo che quello che è successo negli ultimi due tre mesi per quanto ci riguarda semplicemente accelerato un trend che era comunque già in fuga da parecchio tempo quindi la porti l'opportunità di per tutti di poter di poter lavorare in maniera smart ora lavorare in maniera smart no vuol dire lavorare da casa questa è una traduzione che sento spesso ma che non mi va affatto lavorare in maniera smart significa semplicemente essere avere la possibilità di avere flessibilità in termini di dove lavoro quindi oggi il lavoro non è più un luogo per su cui recarsi ma assolutamente qualche cosa che va fatto ovviamente una certa maturità tecnologica già presente dal punto di vista hardware punto di vista software ma anche dal punto di vista delle infrastrutture stesse che ci permette appunto di poter lavorare ovunque senza avere alcuna perdita giustamente questo quello che è successo negli ultimi tre mesi non ha fatto altro che accelerare la la coscienza diciamo la consapevolezza di questa possibilità certo però ci serva qualche t due cose per tutto che dobbiamo vederci traverse questi strumenti ma soprattutto dobbiamo parlarci e sentirci no e voi da qualche da qualche anno state appunto puntano su questo è come hanno risposto le aziende le aziende devo dire hanno risposto benissimo nel senso che si sono rese immediatamente conto dell'importanza appunto di utilizzare strumenti professionali nel momento in cui devo poter collaborare a distanza teniamo presente che oggi siamo in una situazione dove chiude al 60 per cento dei lavoratori che lavorino dal caso che lavora nell'ufficio utilizzano ancora dai delle cuffie non professionali quindi delle cuffie di tipo consumer sul posso dire così con tutto quello che sta dietro voglio dire è senso ci sono ovviamente sul mercato ottime cuffie consumer jabra stessa a una gamma alla gamma elite che sono che si occupa di commercializzare delle cuffie di tipo consiglio ue per ascoltare prevalentemente musica ma anche per comunicare in maniera molto personale ma questi non sono strumenti adatti alla collaborazione professionale di tutti i giorni nel senso che i microfoni non sono microfoni certificati per comunicazioni unificate nel senso che non necessariamente tutti questi prodotti sono compatibili con tutte le piattaforme software o le piattaforme hardware presenti sul mercato quindi c'è una spinta appunto che va verso la consapevolezza di poter utilizzare strumenti professionali il momento in cui lavoro professionalmente e quando parliamo di di ricerca sviluppo su tutti professionali cosa cosa cerchiamo così vogliamo insomma ma questa mi dà la possibilità di parlare ha giustamente di un lancio che abbiamo fatto in questo periodo un po complicato abbiamo lanciato quella che abbiamo chiamato la gamma e popp 2 la gamma due sia aggiunge semplicemente in termini di proposta assolutamente primi quindi assolutamente proposta di alto livello a quella che la gamma evolve di oggi è essenzialmente ci siamo resi conto che c'erano delle tendenze sul mercato dal punto di vista di utilizzazione del prodotto che erano già diciamo che erano già presenti già 34 anni fa ma che oggi non possiamo più chiamare tendente se dobbiamo assolutamente chiamare qualcosa di imprescindibile come utilizziamo un prodotto professionale una cuffia professionale e abbiamo lavorato essenzialmente su tra diversi assi sull'asse della concentrazione ovvero nel momento in cui indosso una cosa professionale devo poter isolarli potermi concentrare in quello che è l'ambiente di lavoro come mi trovo può essere l'ufficio può essere casa nostra e tutti ho fatto esperienze questi due tre mesi pensavamo che casa nostra potesse essere un posto ideale per potersi concentrare isolare ma effettivamente non è così coi figli che fanno i compiti con vicino che fa il lavoro in terra da con l'altro vicino che sono alla batteria quindi la possibilità nel momento in cui metto una cuffia indosso lacus professionale di potersi isolarli potersi concentrare l'altro asse è piuttosto spinto verso quella che alla collaborazione abbiamo parlato prima della possibilità di poter comunicare in maniera chiara cosa significa collaborazione quando sarà una società come già allora che si occupa della commercializzazione di prodotti di cuffie professionali la parte microfono quindi devo essere sicuro che la mia voce sia ascoltata in maniera chiara e limpida dall'altro nato dalla linea e quindi questo è un altro nata caratteristica se abbiamo lavorato parecchio per questo nuovo lancio e ultimo ma non meno importante assolutamente la flessibilità ora la flessibilità richiederebbero discorso mosso molto lungo perché ci sono diversi fattori che entrano in gioco dall estetica perché no perché ad oggi comunque la coppa professionale diventa qualcosa di un po più personale se posso dire così e qualcosa che come abbiamo visto utilizzo in ufficio mi porto a casa utilizzo anche a volte per ascoltare della musica a livello personale sino appunto e flessibilità in concepita come possibilità di utilizzare la cuffia di interagire con la cuffia con diverse piattaforme con diverse software con diversi dispositivi appunto per permettermi come dicevamo qualche minuti fa di poter lavorare ovunque certo è visto che stiamo volgendo al termine e la tua posizione in jabra europea se non sbaglio sud europa africa medio oriente quindi che al diavolo ancora come come come se lo rivende un po le linee aziende questa situazione tutto il mondo trovi delle analogie qualcuno sì ma sul medio versante geograficamente ci sono delle differenze soprattutto mente si nel senso che per esempio prendiamo la nostra europa nell'europa continentale piuttosto che nell'europa del nord diciamo che questa corsa all'adozione verso piattaforme di certificazione di comunicazione unificata sono più spinte e sono presenti già da più tempo nel sud europa è qualcosa che si sta muovendo in maniera preponderante ora quindi ci sono ancora ovviamente alcune aziende che ci stanno entrando in questo momento ci sono magari alcune aziende che hanno già fatto entrare certe divisioni ma non ha ancora tutte le divisioni senz'altro è un trend molto chiaro che si sta instaurando sul mercato la proposta di jabra sul mercato in termini di smart working copre veramente diversi utilizzi diversi dispositivi dal parlato fino adesso di cuffie professionali abbiamo anche una gamma la gamma speak quindi dispositivi come questo vediamo qua quindi che mi dà assolutamente parecchia flessibilità perché lo metto in borsa può organizzare audio conferenze o videoconferenze da casa dall'ufficio da cliente dal fornitore è molto importante non ultimo è la soluzione di videoconferenza di jabra quindi con legame che abbiamo la già ora paracas la faccia vedere qua semplicemente questa videocamera professionale per il video conferenze professionale che grazie alla sua tecnologia e grazie anche alle sue dimensioni ad oggi ci dà assolutamente molta flessibilità rispetto a quello che le sottilizza specialmente la caratteristica unica di questo dispositivo è un angolo di visione a 180 gradi fino al momento in cui utilizza la panne a casa all'interno di una sala di piccole dimensioni cosa che non posso fare con la q prodotto della concorrenza possa veramente sfruttare ogni singolo centimetro quadrato dalla sala e cosa stiamo facendo al momento è semplicemente riposizionando o comunque dando un altro significato dell'utilizzo dei 180 gradi grazie alla lista ragione sociale quindi le strade di piccole dimensioni devo comunque poter essere in grado di non sedermi immediatamente vicino nel collega di deve essere o un collega che sinistra ma mantenere una certa distanza e grazie al fatto appunti riutilizzare una videocamera che avrà un angolo di revisioni di 180 gradi possa sfruttare tutta la superficie disponibile della stanza e quindi lavorare in questo modo non rispetto delle condizioni di lavoro ma io la conoscevo quindi grazie così approfondirò anche questa conoscenza la grazie mille per la chiacchierata luca e sto prezioso comunque capire quello che sta accadendo e contiamo pagina il come sempre siamo giunti al termine e come sempre l'ultima parola lasciamo a gianluigi bonomi nostra volta parliamo di comunicazione social e sugli stimoli della comunicazione mira è stato 12 seguito buona serata ciao a tutti siamo qui a parlare di comunicazione social in particolare ho ripreso alcuni studi di peter seve del che dicono che sostanzialmente gli stimoli arrivano in modo completamente diverso a seconda della tipologia appunto di stimolo prima arrivano le forme poi i colori quindi le immagini ha solo dopo vengono i numeri e infine le parole quindi quando strutturiamo una comunicazione dobbiamo pensare che dall'altra parte appunto queste diciamo forme diverse di comunicazione arriveranno in diciamo in momenti diversi anche se si tratta di frazione di secondo il nostro cervello elabora ovviamente prima delle forme delle immagini e dopo le parole anche perché le forme le immagini colpiscono una parte più emozionale a volte addirittura istintiva del cervello mentre le parole la neocorteccia che è appunto è la parte diciamo più razionale del nostro cervello allora io ho voluto riprendere questi studi e portarli su appunto i social network per vedere come progettare la comunicazione come strutturare un post per esempio di facebook di linkedin e degli altri social giusto per rispettare questa gerarchia degli stimoli ma non voglio prendere farti vedere un'immagine che ho trovato online che ha provocato in me quel famoso stop the scroll che appunto il fermarsi sulla bacheca mentre stai navigando tra tutti i contenuti e ti fermi proprio su quello come vedi già all'inizio questo chiamiamolo così posta particolare ci attira la nostra attenzione dal punto di vista delle forme c'è qualcosa che non ci torna qualcosa di insolito uno schema insolito e quindi comunque questo attira la nostra attenzione in seconda battuta i call fuori sono tenui di base come immagine ma sono contrastati con una scritta su una banda gialla che attira fortemente la nostra attenzione poi ovviamente c'è il l'immagine il cervello si focalizza su quell immagine che è veramente appunto mette a fuoco quella donna con la testa di cavallo c'è qualcosa che non va forse qualcosa di addirittura mitologico e forse quindi archetipico e poi ci sono dei numeri a quel punto si va sui numeri cioè ci si passa sulla parte diciamo testuale e si vede che c'è un numero numero molto familiare che l'uno un minuto e solo alla fine si leggono le parole si legge appunto si parla di meriti metrics vendite eroi sono tutte cose molto molto razionali quindi quello che si dice è che in comunicazione e io l'ho portata in comunicazione social bisogna fare una sorta di persuasione ascendente bisogna partire dalla parte diciamo più antica ancestrale del cervello che è il cervello rettile poi passare alla parte più emotiva fino a arrivare alla neocorteccia in questo caso secondo me il risultato da un'unica è stato assolutamente raggiunto quindi ricordate lo ripeto la gerarchia dei diciamo degli stimoli dal punto di vista visuale e cognitivo sono appunto prima le forme poi colori poi le immagini i numeri infine le parole è vero