venerdì 30 aprile 2010

Prendere la palla e tornarsene a casa

Non so, ma a me la storia Apple-Adobe inizia a stancarmi.
Trovo corretto che qualcuno possa cercare di proteggersi, trovo
scorretto farlo cambiando le regole in corsa se si ha una posizione
dominante.
Flash è un male? Viva l'HTML5?
Sono slogan, non strategie.
Se Flash va su iPad, iPod e iPhone si potrebbe registrare un
proliferare di applicazioni (per altro Flash non sarebbe flash ma
un'applicazione Air) che non credo possano far male a Apple.
Adobe ha creato il PDF e se n'è spogliata dei diritti facendolo
diventare standard ISO, quindi ha già dato prova, in passato, di
lungimiranza sull'"ecosistema", come direbbero in Microsoft.
Apple si chiude a riccio sui suoi prodotti, arrivando al punto di
cercare di brevettare anche le icone degli applicativi.
Il mondo va verso la condivisione, la contaminazione, tanto che anche
Android di Google sta tornando verso Linux ed Apple si chiude sempre
più.
Temo che tra qualche giorno anche l'iPad rischi di diventare un bel
ricordo, ma solo un ricordo, perché le nuove piattaforme, penso
soprattutto a Tegra 3 di nVidia porteranno sul mercato dei Tablet, o
Slate o cloni di iPad come li volete chiamare, che, essendo dei
computer e non dei surrogati, faranno impallidire Apple.
iPad avrà grande mercato comunque, ma la fetta più grande la
prenderanno gli altri, puntando su completezza e compatibilità.
Un po' come leggere un ebook sul Kindle e leggere un ebook con
l'applicazione Kindle per iPad: stessi contenuti, risultati molto
diversi (ma il punto di forza non è la visione dei contenuti ma
l'accesso ai libri senza connettersi "a niente"...).

lunedì 26 aprile 2010

WP e ...

Fa enorme piacere il fatto che una mia idea sia piaciuta a un editore
USA a tal punta da adottarla nel proprio sito.
La segnalazione degli articoli letti dai propri amici, inserita
all'interno di un progetto per il momento in stand by come il Daily
(motivi di privacy e proprietà intellettuale delle notizie), ha
catturato l'attenzione, tanto che molti siti web segnalano quest'idea
del Washington Post come interessante sviluppo per le news del web
2.0.
Che dire: grazie.

venerdì 23 aprile 2010

Giornalismo?

In questi giorni impazza il tema del giornalismo e del futuro delle professione.
Io guardo il presente e il passato.
Quando ho iniziato, il giornalista era un mediatore, un politico e
un'azienda dicevano qualche cosa e si cercava di approfondire il tema
leggendo l'opinione di un giornalista, super partes.
Oggi un politico e un'azienda dice qualcosa e c'è qualche giornalista
schierato da una parte e qualcuno schierato dall'altra che invece di
formare, creano dei mondi che spesso non comunicano tra loro.
Uno di destra non ascolta Santoro, uno di sinistra non vede il TG4,
giusto per fare un esempio.
La frammentazione dell'informazione, la sua lottizzazione e la
spettacolarizzazione stanno creando un sistema schizzofrenico che fa
sì che l'informazione sia sempre di parte e diventa difficile riuscire
a farsi un'opinione obiettiva, non dico bilanciata perché è un termine
che non mi piace.
Per i giornalisti cambia poco, quasi nulla.
Per gli editori cambia tutto.
Questa è una grande differenza rispetto al passato, perché di
direttori che puntano all'obiettività se ne vendono molto pochi nel
panorama internazionale, figuriamoci quello nazionale...
Parliamo poi di gavetta e di preparazione alla professione? Meglio di no!

giovedì 22 aprile 2010

Apple e Arm

Più di una voce parla di Apple che sta acquistando per 8 miliardi di
dollari Arm, costruttrice dei processori...
Non sono certo che la notizia abbia un fondamento, ma di certo
potrebbe essere plausibile.
Una mossa per svincolarsi dal controllo e quindi maggiore libertà di movimento.
Ma Apple, alla fine, presenta prodotti con una scadenza temporale tale
che potrebbe puntare al best of breed...
Tutto è possibile.

mercoledì 21 aprile 2010

Musica digitale: il mercato

Non sempre è facile districarsi tra i dati di mercato della musica.
Ma il comparto della musica digitale valeva nel 2009 il 14 % dell'intero mercato musicale italiano.
Si sta parlando di oltre 11 milioni di brani scaricati legalmente (+57% rispetto al 2008), mentre il valore della musica digitale è di poco superiore a 20 milioni di euro.
Diciamo che il comparto musicale, compresi i DVD video vale 144 milioni di euro, -19% rispetto al 2008.
Giusto perché ogni tanto è bene parlare di cifre e numeri reali!

Nexus One in Italia

Mi stavo dimenticando di dare questa informazione.
Sebbene il telefonino negli USA pare non sia andato benissimo, si sa che a metà maggio sarà disponibile in Europa.
Vodafone, che ha l'esclusiva anche in Italia, sta valutando l'offerta adeguata per il Googlefonino per eccellenza, ma dovrebbe essere pressoché allineata all'offerta Smartphone lanciata in questi giorni, con qualche variazione all'atto della sottoscrizione del contratto.

Mi piace?

La sostituzione del bottone diventa fan di una pagina Facebook con "Mi piace" è un elemento di discussione sulla rete.
Il fatto che una cosa "mi piaccia" non significa che voglia seguirla per sempre!
Il tranello pubblicitario ingannerà gli utenti, ma non credo che a medio termine avvantaggi Facebook.

martedì 20 aprile 2010

10 anni fa nasceva il PocketPC

Non sono in tanti a ricordare il fatto che 10' anni fa Microsoft annunciava la nascita di un prodotto nuovo, allora concorrente del Palm, che portava la stessa semplicità dei PC nella creazione di applicazioni.
Sembra un'eternità, alcuni produttori come Casio e Symbol, presenti all'annunzio, sono praticamente usciti da questo mercato degli smartphone che sta diventando incredibilmente interessante.
Si usava la pennina e il sistema operativo si chiamava Windows CE.
Poi è diventato Windows Mobile e ora Windows Phone.
Credo che Microsoft in questa giornata pensi più all'occasione sprecata che al fatto di averci visto lungo.

lunedì 19 aprile 2010

Il giorno di Office

Oggi è il giorno ufficiale di nascita di Microsoft Office 2010.
Infatti, è in produzione la versione RTM, release to market.
Una versione storica per l'azienda, perché per la prima volta esisterà una versione gratuita, pagata dalla pubblicità.

mercoledì 14 aprile 2010

Enriched P2P

Nella presentazione dei dati finanziari di Telecom Italia mi ha
sorpreso una slide di Oscar Cicchetti, in cui si parla di enriched
P2P.
Mi sfugge il significato.
I dati economici, comunque, presentano sono segni meno.

martedì 13 aprile 2010

Ma Kin

Siccome sono considerato come un giornalista estimatore di Windows Phone, ieri sono fioccate richieste di interviste sul nuovo prodotto targato Microsoft.
Premesso che le informazioni di cui dispongo sono quelle reperibili sui siti Microsoft e Sharp, posso dire che non è assolutamente la risposta all'iPhone, quanto un cellulare quasi entry level che strizza l'occhio alla vita online soprattutto dei più giovani.
Fa leva soprattutto sul backup online di foto e sms (tanto per citare qualcosa) e sulla semplicità d'uso.
Francamente credo faccia più notizia il fatto che HTC punti all'acquisto di Palm piuttosto che l'uscita di due modelli di cellulari Microsoft che non portano nessuna novità in vista di Windows Phone 7.
Perchè Kin (1 e 2) sono un'evoluzione di quei prodotti come LG Tribe e via di seguito... buona evoluzione, ovviamente, ma nient'altro.
Per Microsoft è la prima volta, quasi un esperimento. Da noi si vedranno in autunno, quando saranno già diventati obsoleti.
Capisco anche che Microsoft oggi debba ingegnarsi per contrastare soprattutto Android che sta guadagnando proprio su Windows Phone.
E non è un caso.

lunedì 12 aprile 2010

iPad e ...

Ieri sera (in tv) a Netcafé si è scatenata una discussione tra i due tifosi: Umberto Torelli e il sottoscritto.

Il tema era l'iPad.
Abbiamo creato un siparietto in cui emergessero i punti di forza e debolezza.
Dalle mail ricevute stamattina la cosa è piaciuta molto.
Un condensato qui.

venerdì 9 aprile 2010

Mondadori e gli ebook

Mondandori, per bocca del proprio AD Maurizio Costa, ha annunciato che lancerà la propria proposta di ebook per il 2011.
Ovviamente, dimentica la fugace parentesi della fine anni 90, con uno store per il Microsoft Reader...

Iphone 4: webkit2 e Adobe

Apple ha annunciato il nuovo sistema operativo per iPod touch, iPhone e ovviamente, iPad nella serata di ieri.
Non c'era particolare attesa, molte cose si sapevano già, come il multitasking e via di seguito.
Mi ha sorpreso il fatto che, in nome dell'Open Source, Steve Jobs abbia introdotto l'innivazione maggiore con il browser capace di separare le risorse sfruttando il WebKit2, ormai motore celebrato di tanti software per navigare in internet.
Altro fatto che mi ha sorpreso è che Adobe rilascerà Flash CS5 in grado di creare applicazioni iPhone, ma la nuova versione del sistema operativo non permetterà l'uso di ciò che non è stato compilato appositamente in C o Objective C. In sostanza, Apple ha chiuso il proprio sistema a chi utilizza dei sistemi interpretati che accedono alle API di sistema.
Una cosa su cui riflettere.

giovedì 8 aprile 2010

Mondiali 3D: senza l'Italia

La Fifa e la Sony hanno presentato il programma delle partite dei prossimi mondiali trasmesse in 3D.
Ovviamente in Italia non ci saranno trasmissioni 3D, ma in qualsiasi caso non ci sarà nessun partita dell'Italia.
Curioso, no?
Il tutto a un settimana dalla presentazione delle offerte Sony e Samsung (casualmente, nello stesso giorno).

Aggiornato il MileStone

Ho aggiornato il Motorola MileStone ad Android 2.1.
Un po' più performante e decisamente stabile.
Le chiacchiere, a questo punto, stanno a zero e gli Android raggiungeranno veramente lo stato dell'arte per ora ad appannaggio del Nexus One.
Oggi a Netcafé registriamo la puntata e parleremo dell'iPad (avremo in studio quello della Marini?).
Lo mostreremo: le chiacchiere staranno a zero.
Devo decidere se fare l'avvocato del diavolo o no.
Di certo è un prodotto che fa discutere e che ha catturato l'attenzione di tutti, appassionati o no di tecnologia.

sabato 3 aprile 2010

Il giorno dell'iPad

Siccome ne parleranno tutti, io che l'ho potuto provare, me ne starò zitto.
Senza troppi problemi, visto che a Pasqua ci si deve riposare.
Qualcuno diceva che è un piccolo passo per i Tablet, ma un passo enorme per i portatili.