giovedì 1 luglio 2004

Lo spamming è redditizio

Quando ad una presentazione della giornata antispamming organizzata da Yahoo! e supportata da Elio e le Storie tese avevo visto i dati sul commercio degli spammer, me ne ero uscito con una frase del tipo "ma con questi numeri conviene spammare, altro che balle".
Ovviamente era una provocazione, ma i dati che fornivano, uno su mille acquista i prodotti, sono di gran lunga superiori a qualsiasi tipo di campagna tradizionale su internet!
I soliti tromboni del settore hanno fatto i propri sermoni, ma a Yahoo! la cosa non passò del tutto inosservata.
Ora ha proposto una ricerca nella quale si evidenzia proprio il fatto che questi signori guadagnano quattrini sonanti. Questo non significa che il modello di business funzioni, ma esiste e fintanto che tutti i paesi e i provider non prendono provvedimenti, il meccanismo funziona alla grande.
Mi piacerebbe vere adesso la faccia di tutti quelli che non avevano capito la portata dello spamming. A proposito: sono tutti ai loro posti, alla direzione o come capiredattori di molte testate che leggete. I Guru!
Share: