lunedì 17 maggio 2004

Cappato e la disubbedienza alla Urbani

Segnalo le dichiarazioni di Marco Cappato, dal sito www.radicali.it.
“Il decreto Urbani rappresenta un tentativo maldestro e pericoloso di coprire con la repressione il ritardo accumulato dalle imprese cinematografiche nel mettere a disposizione in forma legale i contenuti digitali.
L’azione di disobbedienza civile, che realizzerò in diretta davanti alla stampa previo avviso alle forze dell’ordine, non sarà volta a contestare il diritto d’autore in quanto tale (diritto che può sopravvivere soltanto se applicato in forme adeguate alle nuove tecnologie), ma la criminalizzazione di comportamenti diffusissimi per i quali è doverosa ed urgente una appropriata regolamentazione. In particolare violerò l’articolo 174ter della legge 22 aprile 1941 n.633, comma 2bis, fruendo di un’opera cinematografica o parte di essa per via telematica.
Se il decreto fosse convertito in legge, il comportamento oggetto dell’azione di disobbedienza civile rischierebbe di essere punibile con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da cinque a trenta milioni di lire. Il Decreto Urbani invece decadrà se, come ci auguriamo, non sarà convertito in legge prima del 22 maggio.”

PS con la politica questo post c'entra o no?
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