mercoledì 7 aprile 2004

Parlerò di Xna

Non tutti sanno cos'è Xna. Presentato recentemente ad un evento del settore videoludico, Xna è il tools di Microsoft per la creazione, appunto, di videogiochi. In pratica, è un'estensione di Visual Studio. Ha una particolarità: permette di creare un codice sorgente che può essere utilizzato per giochi PC, Xbox e su Windows Mobile.
Sebbene nutra qualche dubbio in proposito (soprattutto sul Mobile), Xna è la risposta a Sony più forte da quando Microsoft è entrata nel mondo dei videogiochi massicciamente. Accolto tiepidamente dalla critica (non è che i giornalisti di videogames brillino, qui e altrove), qualche segnale di approvazione è giunto da qualche software house.
In realtà, Microsoft ha dato scacco a PlayStation, storicamente difficile da programmare e con tools di sviluppo instabili e librerie da crearsi da soli. Con Xna, una volta appresi i rudimenti, li si avrà per sempre nel proprio bagaglio tecnico, e come sempre, se vengono aggiunte delle Api, basterà chiamare le funzioni per sfruttarne le potenzialità.
Xna non solo gestisce ogni aspetto delle macchine su cui girerà il gioco (grafica, audio, controllo, memoria, ...) ma anche aspetti tecnici rilevanti, come il gioco multiplayer, soprattutto per Xbox Live, gestendo autonomamente le connessioni.
sembra quasi che questo tools sia stato creato appositamente per convincere gli scettici, come Electronic Arts, a produrre per Xbox Live, visto che ora mettere il gioco on line costa solo qualche linea di codice (per le connesisoni, per l'intelligenza di gioco nulla cambia).
Casualmente, alcuni assetti di Microsoft Games sono cambiati, soprattutto quelli nati per ostacolare EA. C'è da dire poi che stranamente la risposta di Sony si sta facendo attendere. Succede così di rado che Playstation non controbatta immediatamente qualcosa creato da Microsoft che mi ha lasciato ancora più perplesso e mi ha fatto capire che Xna ha vermante messo una marcia in più a Bill Gates. Il prezzo, in continuo ribasso, è solo l'esempio più ecclatante.
Per il mercato dei giochi, quelli che troviamo a scaffale, poco cambierà, ma c'è da dire che fra qualche mese i giochi Xbox e PC usciranno contemporaneamente e sfrutteranno il massimo delle potenzialità delle piattaforme. Una iniezione di fiducia ai giochi per PC, in lento declino. Secondo me più per le idee che mancano che per il mercato. Ormai la grafica la f da padrona. La giocabilità e il divertimento passano in secondo piano. Non a caso i giochi che continuano a vendere sono quelli di ruolo, quasi migrati dai giochi di carte o dai giochi in scatola, in cui la grafica, ottima e in continuo miglioramento, non è poi così fondamentale ma è un accessorio.
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