mercoledì 17 dicembre 2003

Il governo, lo sci e la Gasparri

Paradossalmente, mentre la Gasparri torna alle camere, si approva un'altra legge che rende il casco obbligatorio quando si scia per i minori di 14 anni.
Pensare che facevo gare (mica sciate fuori porta domenicali) a dieci anni e non ho mai usato il casco.
Leggo che si deve dare la precedenza a destra anche quando si scia... Se sto tutto a destra della pista vado come un missile e posso sorpassare tutti o devo avere una corsia privilegiata?
Mi chiedo: si voleva una legge che costringesse i gestori degli impianti a effettuare l'assicurazione insieme allo skypass, e ci si trova a rompersi le scatole anche per sciare... Se vai fuori pista devi avere qualcosa per segnalare la presenza in caso di valanga. E' come avere con sé il rosario se si prende un aereo...
Propongo una raccolta di firme per l'introduzione del limite di velocità sulle piste, nonchè della sospensione delle attività in caso di nebbia e, se nevica, catene addosso, o almeno pelliccioni da eschimese.
Per quanto riguarda la legge Gasparri, fiumi di parole sono stati riversati ovunque. Io vorrei dire poco, ma come sempre dal mio punto di vista.
Se Rete4 sul satellite c'è già (Sky, canale 104), che problema c'è per il passaggio?
A legge saltata (per ora) si possono ancora utilizzare i minori per le pubblicità?
E Telecom che mette la sue televisioni sui telefonini Tim (ovvero, suoi) non sfrutta una posizione dominante?
La televisione digitale terrestre partirà in qualsiasi caso, ma a questo punto senza gli incentivi statali (ben 150 euro contro i 75 per la banda larga) per i decoder? E con la televisione digitale, che permette più canali, a rimetterci non sono le TV private?
Si tratta di un semplice problema di pubblicità? Quant'è il fatturato di Rete4 rispetto a quello di Mediaset? E quello di Rai3 rispetto alla Rai?
Insomma, una legge non ancora nata è già vecchia. Forse incostituzionale. Ma vecchia.
Share: